OLIMPIADI DI TOKYO
- 24 Luglio/1 Agosto 2021 (porzione nuoto in vasca)
- Programma gare
- Pagina SwimSwam Italia Dedicata
- Verso i giochi ep. 1
- Episodio 2 Verso i Giochi
- Episodio3: Playbook atleti
- Episodio 4: la prima atleta transgender
I Giochi Olimpici prenderanno il via il 23 Luglio 2021. I preparativi fervono a Tokyo, dove si sta cercando di adattare l’evento sportivo più importante del mondo, alle nuove contingenze.
Con questa serie raccogliamo le notizie che riguardano i Giochi e che arrivano non solo dal mondo del nuoto.
ACCOUNT SOCIAL CONTROLLATI
Gli account social media degli atleti che rappresentano il Giappone alle Olimpiadi di Tokyo 2020 saranno monitorati per proteggerli da qualsiasi commento di odio.
Il Comitato Olimpico giapponese (JOC) sta progettando di istituire una squadra speciale per proteggere i partecipanti da potenziali abusi online.
Citando “un funzionario con familiarità con le questioni”, Kyodo News riporta che i commenti ritenuti dannosi dal team creato dal JOC saranno segnalati alle autorità.
Si prevede che il Giappone avrà circa 580 atleti in gara a Tokyo 2020.
Qualche mese fa la star del nuoto giapponese Rikako Ikee, che si è qualificata per i giochi due anni dopo la diagnosi di leucemia, ha ricevuto messaggi sui social media che la invitano a ritirarsi dall’evento.
In quel frangente Ikee dichiarò:
Il presidente del JOC Yasuhiro Yamashita ha invitato il popolo giapponese a non condannare gli atleti per aver scelto di partecipare alle Olimpiadi.
Il problema è così sentito che ci sono stati organi di governo che hanno dato vita ad un boicottaggio dei social media.
Giocatori, club e organizzazioni, hanno temporaneamente chiuso loro account Facebook, Twitter e Instagram per quattro giorni. Tra le organizzazioni aderenti, FIFA, la Federazione dei giochi del Commonwealth e la Federazione internazionale di tennis.
La protesta mirava ad incoraggiare le aziende di social media a fare di più per sradicare gli abusi razzisti e sessisti in risposta agli atleti che hanno evidenziato esempi di commenti discriminatori.