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Trials Olimpici USA: Analisi E Risultati LIVE Finali Day 3

2024 U.S. OLYMPIC TRIALS

RECAP

QUALIFICATI ALLE OLIMPIADI DOPO IL DAY 2

ANTEPRIMA DAY 3

Il roster olimpico di Parigi promette di crescere in modo significativo stasera, con cinque delle sei gare in programma che saranno finali e due delle quali con posti in staffetta in palio.

400 METRI MISTI FEMMINILI – FINALE

  • World Record: 4:24.38, Summer McIntosh (CAN) – 2024 Canadian Trials
  • American Record: 4:31.12, Katie Hoff – 2008 U.S. Olympic Trials
  • U.S. Open Record: 4:28.61, Summer McIntosh (CAN) – 2022 U.S. Open
  • World Junior Record: 4:24.38, Summer McIntosh (CAN) – 2024 Canadian Trials
  • 2021 U.S. Olympic Trials Champion: Emma Weyant, 4:33.81
  • 2024 Olympic Qualifying Time: 4:38.53

La serata si apre con la finale dei 400 misti femminili, dove la medaglia d’argento di Tokyo Emma Weyant e la due volte medaglia d’argento ai Campionati Mondiali Katie Grimes sono le grandi favorite a conquistare i due posti nella squadra americana dopo aver conquistato le prime due posizioni questa mattina.

PODIO

  1. Katie Grimes (SAND), 4:35.00 qualifica olimpica
  2. Emma Weyant (FLOR), 4:35.56 qualifica olimpica
  3. Lilla Bognar (TG), 4:37.86

Il Lucas Oil Stadium si è riempito di applausi negli ultimi 100 metri di un’emozionante finale dei 400 misti femminili: la prima in classifica, Katie Grimes, è stata raggiunta da Emma Weyant e Lilla Bognar nella frazione a rana e le tre nuotatrici si sono affrontate per scoprire chi avrebbe conquistato un posto nella squadra olimpica di Parigi.

Dopo essere stata in testa per più di tre secondi ai 200, all’improvviso Grimes si è ritrovata al terzo posto ai 300 metri, ma non si è fatta prendere dal panico. Grimes ha realizzato la migliore frazione a stile libero per precedere Bognar e poi ha ingaggiato una battaglia bracciata per bracciata con Weyant, che ha avuto la meglio negli ultimi metri per conquistare la vittoria con il tempo di 4:35.00.

Sebbene il tempo sia ben lontano dai suoi migliori tempi stagionali e di sempre, la prestazione assicura a Grimes un posto nel roster del nuoto in piscina per Parigi, dopo che l’anno scorso si era qualificata in acque libere.

La Weyant, medaglia d’argento a Tokyo, ha ottenuto un’ottima prestazione per guadagnarsi il secondo posto e un altro posto alle Olimpiadi, chiudendo la gara in 4:35.56. La nuotata è stata la sua più veloce della stagione, con oltre tre secondi di vantaggio.

200 METRI STILE LIBERO MASCHILI – FINALE

  • World Record: 1:42.00 — Paul Biedermann (GER), 2009
  • American Record: 1:42.96 — Michael Phelps, 2008
  • U.S. Open Record: 1:44.10 — Michael Phelps (USA), 2008
  • World Junior Record: 1:42.97 — David Popovici (ROU), 2022
  • 2020 U.S. Olympic Trials Champion:  Kieran Smith, 1:45.29
  • 2024 Olympic Qualifying Time: 1:47.06

La prima finale di selezione della staffetta della competizione  sarà un’imperdibile prova di forza.

I primi tre classificati, Luke Hobson, Kieran Smith e Drew Kibler, hanno tutti superato l’1:46 nelle semifinali e saranno i tre uomini a lottare per i due posti individuali disponibili ai Giochi, mentre il resto del campo lotterà per i restanti posti in staffetta.

Un uomo a caccia di uno di questi posti è Blake Pieroni, il veterano di 28 anni che si è ritirato per un breve periodo da questo sport e che nell’ultimo anno è tornato con un nuovo entusiasmo. Pieroni ha la possibilità di qualificarsi per la sua terza Olimpiade consecutiva se finisce in uno dei posti della staffetta, che saranno ufficialmente i primi quattro stasera e probabilmente i primi sei alla fine dell’incontro.

Gli olimpici di Tokyo Brooks Curry e Jake Mitchell, il qualificato olimpico dei 400 stile libero Aaron Shackell e uno dei favoriti dei 100 stile libero, Chris Guiliano, saranno gli altri nuotatori in lizza. Shackell è entrato in finale dopo aver vinto un  combattuto spareggio domenica sera.

TOP 4

  1. Luke Hobson (LAKE), 1:44.89 qualifica olimpica
  2. Chris Guiliano (ND), 1:45.38 qualifica olimpica
  3. Drew Kibler (NYAC), 1:45.60
  4. Kieran Smith (RAC), 1:45.61

Luke Hobson ha fatto la mossa decisiva al terzo 50 della finale dei 200 stile libero maschili, prendendo il comando in un gruppo di atleti e allungandolo solo al ritorno, stabilendo 1:44.89 per assicurarsi il suo primo posto alle Olimpiadi.

La gara alle spalle di Hobson è stata molto movimentata, con il suo ex compagno di squadra Drew Kibler che sembrava stesse stringendo la morsa, visto che ha mantenuto la testa nei 100 e si trovava ancora al secondo posto nei 150. Tuttavia, Chris Guiliano, non si è accontentato di un posto in staffetta alle Olimpiadi e ha lottato in 27.15 per superare Kibler e aggiudicarsi il secondo posto individuale a Parigi in 1:45.38, nuovo record personale.

Kibler si è qualificato per la sua seconda volta di fila per la squadra olimpica toccando il terzo posto in 1:45.60, così come Kieran Smith della Florida, che ha rappresentato gli Stati Uniti a livello individuale tre anni fa a Tokyo e tornerà a Parigi per le staffette (e per i 400 stile libero).

Il sesto e ultimo posto nella staffetta olimpica, sempre che i numeri della rosa lo permettano, andrà a Blake Pieroni, il 28enne che (probabilmente) si guadagnerà un posto nella sua terza squadra olimpica dopo il breve ritiro da questo sport dopo Tokyo.

100 METRI DORSO FEMMINILI – SEMIFINALI

  • World Record: 57.33, Kaylee McKeown (AUS) – 2023 World Cup – Budapest
  • American Record: 57.51, Regan Smith – 2024 NOVA Speedo Grand Challenge
  • U.S. Open Record: 57.51, Regan Smith (USA) – 2024 NOVA Speedo Grand Challenge
  • World Junior Record: 57.57, Regan Smith (USA) – 2019 World Championships
  • 2021 U.S. Olympic Trials Champion: 58.35, Regan Smith
  • 2024 Olympic Qualifying Time: 59.99

C’è solo una semifinale in programma per stasera, ma che gara sarà. Le eliminatorie dei 100 dorso femminili hanno dato spettacolo questa mattina. Non solo Regan Smith ha realizzato uno dei 100 dorso più controllati mai nuotati, ma ci sono stati anche tre tempi da 58. Katharine Berkoff si è fermata al suo record di sempre con un 58.09, lanciando il guanto di sfida al resto del gruppo.

Kennedy Noble (58.55), compagna di allenamento della Berkoff all’NC State, ha superato per la prima volta la barriera dei 59 secondi, così come Josephine Fuller (58.80) del Tennessee. Anche Isabelle Stadden non è lontana da questa soglia dopo un 59.10, qualificandosi al quinto posto.

FINALISTE

  1. Regan Smith (TXLA), 57.47 American Record
  2. Katharine Berkoff (WOLF), 57.83
  3. Josephine Fuller (TENN) / Kennedy Noble (WOLF), 58.79
  4. Rhyan White (WOLF) / Claire Curzan (TAC-NC), 59.08
  5. Leah Shackley (BRY), 59.25
  6. Phoebe Bacon (UW), 59.33

Dopo che Katharine Berkoff ha fatto la storia diventando la quinta donna nella storia a superare i 58 secondi nella prima semifinale dei 100 dorso, Regan Smith l’ha superata nella manche successiva.

La Smith, che finora ha avuto un’aria di invincibilità e ha mostrato un’incredibile forma, ha ottenuto un tempo di 57.47 nella seconda semifinale, abbassando il record americano di 57.51 che aveva stabilito il mese scorso. La nuotata della Smith è anche la quarta più veloce di sempre, con Kaylee McKeown che detiene i tre tempi più veloci e che ha fatto anch’essa 57.47 una volta.

Berkoff è entrata nel club dei sub-58 in 57.83, salendo al quarto posto di tutti i tempi e superando l’australiana Mollie O’Callaghan, che proprio la scorsa settimana è scesa per la prima volta sotto i 58″ ai Trials australiani in 57.88.

Risultati di tutti i tempi, 100 dorso femminile (LCM

  1. Kaylee McKeown (AUS), 57.33 – 2023 Budapest World Cup
  2. Regan Smith (USA), 57.47 – 2024 U.S. Olympic Trials
  3. Kylie Masse (CAN), 57.70 – 2021 Canadian Olympic Trials
  4. Katharine Berkoff (USA), 57.83 – 2024 U.S. Olympic Trials
  5. Mollie O’Callaghan (AUS), 57.88 – 2024 Australian Olympic Trials

100 METRI DORSO MASCHILI – FINALE

  • World Record: 51.60 — Thomas Ceccon (ITA), 2022
  • American Record: 51.85 — Ryan Murphy, 2016
  • U.S. Open Record: 51.94 — Aaron Peirsol (USA), 2009
  • World Junior Record: 52.53 — Kliment Kolesnikov (RUS), 2018
  • 2020 U.S. Olympic Trials Champion: Ryan Murphy, 52.33
  • 2024 Olympic Qualifying Time: 53.74

Hunter Armstrong dovrebbe ottenere l’altro posto olimpico in questa gara, dopo essersi piazzato al 9° posto ai Giochi di Tokyo (mancando la finale per 0,01). Armstrong arriva alla finale di stasera dopo aver evitato lo spavento della semifinale, dopo essere scivolato dai blocchi e aver recuperato un deficit iniziale.

Uno dei soli sette uomini nella storia ad aver superato i 52 secondi, Armstrong sarà in corsia 6 stasera dopo aver stabilito 53.57 in semifinale, dietro ad Adam Chaney (53.08) e Jack Aikins (53.23) che hanno entrambi stabilito i loro migliori tempi in semifinale.

PODIO

  1. Ryan Murphy (CAL), 52.22 qualifica olimpica
  2. Hunter Armstrong (NYAC), 52.72 qualifica olimpica
  3. Jack Aikins (SA), 52.74

Il dominio nazionale di Ryan Murphy nei 100 dorso maschili è proseguito: il 28enne ha prenotato il suo biglietto per la terza Olimpiade consecutiva con una vittoria sul filo di lana.

Murphy e Hunter Armstrong hanno sfruttato la loro velocità iniziale nei 50 dorso, distanziandosi dal gruppo con tempi di 25.28 e 25.36 rispettivamente. Murphy ha dato di più nella parte  finale, precedendo Armstrong  e arrivando alla piastra con un tempo di 52,22, che rappresenta la sua decima prestazione più veloce di sempre.

Armstrong ha dovuto respingere un agguerrito Jack Aikins nei secondi 50, ma è riuscito a resistere per il secondo posto e a conquistare un probabile posto alle Olimpiadi con il tempo di 52.72, quattro centesimi in meno rispetto al suo record stagionale di 52.68.

Aikins ha dato seguito al suo 53.23 PB delle semifinali con un tempo di 52.74, superando per la prima volta i 53 e mancando di poco la vittoria su Armstrong. Aikins si è anche classificato terzo nei 200 dorso ai Trials mondiali del 2023 e, in base al suo stato di forma, sarà un atleta da tenere d’occhio in questa gara nel corso della settimana.

100 METRI RANA FEMMINILI — FINALE

  • World Record: 1:04.13 — Lilly King (USA), 2017
  • American Record: 1:04.13 — Lilly King, 2017
  • U.S. Open Record: 1:04.45 — Jessica Hardy (USA), 2009
  • World Junior Record: 1:04.35 — Ruta Meilutyte (LTU), 2013
  • 2021 U.S. Olympic Trials Champion: Lilly King, 1:04.79
  • 2024 Olympic Qualifying Time: 1:06.79

La finale dei 100 rana femminili si preannuncia interessante, con la favorita del pubblico di casa Lilly King in testa dopo aver dominato le semifinali. La campionessa olimpica in carica Lydia Jacoby è pronta per una sfida con Kaitlyn Dobler ed Emma Weber, e forse anche con Kaelyn Gridley e Alex Walsh, per il secondo posto dopo che tutte e cinque sono state separate da soli 45 centesimi nelle semifinali.

PODIO

  1. Lilly King (USC), 1:05.43 qualifica olimpica
  2. Emma Weber (CA-Y), 1:06.10 qualifica olimpica
  3. Lydia Jacoby (STSC), 1:06.37

Proprio come Murphy nei 100 dorso maschili, Lilly King è semplicemente innegabile nei 100 rana femminili sul suolo americano.

La King, che per tutta la settimana è stata molto apprezzata dai tifosi di Indianapolis, è balzata subito in testa alla finale e non ha mai mollato la presa, estendendo il suo vantaggio nella seconda parte della gara fino a toccare il primo posto con un margine relativamente ampio con un tempo di 1:05.43.

Il tempo è inferiore al record stagionale di King di 1:05.57 stabilito nelle semifinali di ieri sera.

È stata una battaglia incredibile per il secondo posto, con Kaitlyn Dobler alle calcagna della King nei primi 50, prima che Emma Weber si aggiudicasse la seconda posizione. La campionessa olimpica in carica Lydia Jacoby ha iniziato a fare una grande mossa a 25 metri dalla fine, ma era troppo tardi. Weber ha tenuto duro e ha toccato il secondo posto in 1:06.10, un altro miglior tempo, per prenotare il suo primo biglietto per le Olimpiadi.

Jacoby, che in questa stagione è stata veloce fino a 1:05.74, è sembrata forse un po’ in ritardo in ognuna delle tre prove finora disputate. Sebbene abbia fatto un grande sforzo per arrivare in finale, non avrà la possibilità di difendere la sua medaglia d’oro olimpica a Parigi dopo essersi piazzata terza in 1:06.37.

200 METRI STILE LIBERO FEMMINILI— FINALE

  • World Record: 1:52.23 — Ariarne Titmus (AUS), 2024
  • American Record: 1:53.61 — Allison Schmitt, 2012
  • U.S. Open Record: 1:54.13 — Summer McIntosh (CAN), 2023
  • World Junior Record: 1:53.65 — Summer McIntosh (CAN), 2023
  • 2021 U.S. Olympic Trials Champion: Katie Ledecky, 1:55.11
  • 2024 Olympic Qualifying Time: 1:57.26

Il finale della sessione sarà sicuramente ricco di fuochi d’artificio con Katie Ledecky e Claire Weinstein pronte per un’altra prova di forza e Simone Manuel che probabilmente avrà un altro asso nella manica nei 200 stile libero femminili.

Manuel avrà un’altra opportunità di fornire un po’ di fumo esterno, dato che la due volte olimpica si troverà nella corsia 8 stasera dopo aver mostrato un’incredibile velocità nella parte iniziale nelle semifinali. Tuttavia, si prevede che saranno Ledecky, Weinstein e potenzialmente Paige Madden ed Erin Gemmell a contendersi i posti individuali.

Le altre quattro donne lotteranno per gli ultimi due posti in staffetta: Katie Grimes, Alex Shackell, Anna Peplowski e Manuel.

top 4

  1. Katie Ledecky (GSC-FL), 1:55.22 qualifica olimpica
  2. Claire Weinstein (SAND), 1:56.18 qualifica olimpica
  3. Paige Madden (NYAC), 1:56.36
  4. Erin Gemmell (NCAP), 1:56.75

Katie Ledecky non si è fatta negare.

Dopo che Claire Weinstein ha fatto una mossa nel terzo 50 dei 200 stile libero femminili, portandosi quasi in parità con Ledecky, la più grande nuotatrice che abbiamo mai visto ha risposto sfrecciando sull’ultima lunghezza in 29.87 per vincere comodamente.

La Ledecky ha chiuso in 1:55.22, tre centesimi più veloce di ieri sera e un quarto di secondo in meno rispetto al record stagionale di 1:54.97 ottenuto al Pro Swim di San Antonio.

Weinstein che è riuscita a raggiungere il secondo posto in 1:56.18 e a qualificarsi per la sua prima squadra olimpica. La Weinstein ha stabilito un tempo di 1:55.86 in semifinale e, in generale, ha reagito bene dopo aver avuto un cedimento nella seconda parte dei suoi 400 stile libero durante la prima sessione di eliminatorie.

Madden ha eguagliato il record personale stabilito nelle semifinali piazzandosi al terzo posto in 1:56.36.

Erin Gemmell è passata dal sesto posto nei 100 al quarto in 1:56.75, assicurandosi un posto nella sua prima squadra olimpica.

 

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About Braden Keith

Braden Keith

Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

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