Swimming Australia ha recentemente pubblicato le sue Linee guida per la prevenzione e la gestione dei disturbi alimentari.
Fanno parte dell’obiettivo dell’organizzazione di garantire che
“la comunità del nuoto sia equipaggiata per sostenere la crescita e lo sviluppo di una mente e di un corpo di nuotatori in grado di ottenere risultati in tutti gli aspetti della vita”.
Il Presidente di Swimming Australia, Dr. Michelle Gallen, ha dichiarato che le linee guida sono state sviluppate nell’interesse dell’intera comunità del nuoto.
“Swimming Australia si impegna a fornire a tutti gli atleti, gli allenatori, i genitori e i tifosi un ambiente sicuro e solidale in cui allenarsi, gareggiare e prosperare per tutta la vita natatoria.
Crediamo che queste linee guida aiuteranno a identificare e cambiare il linguaggio, la cultura e gli ambienti legati all’immagine corporea negativa. Cose che spesso vengono dette o fatte con conseguenze non volute”.
“In definitiva, queste linee guida forniscono azioni e processi chiari che la nostra comunità e Swimming Australia possono seguire per garantire che tutti i nuotatori e le persone che praticano il nuoto possano nuotare, allenarsi e gareggiare in un ambiente a basso rischio e solidale, che rappresenti la positività del corpo, l’amore per l’acqua e la salute per tutta la vita”.
Le linee guida, che possono essere consultate integralmente qui, affrontano argomenti quali l’individuazione e la diagnosi, nonché il trattamento.
La “Guida all’ambiente e al linguaggio” ha lo scopo di sostenere lo sviluppo positivo e sostenibile del fisico di un nuotatore.
Fornisce idee sul perché, sul quando e sul come parlare e, se necessario, misurare e monitorare il fisico nel corso della vita di un nuotatore.