È finalmente giunto il momento dell’udienza di Sun Yang davanti al Tribunale Arbitrale per lo Sport.
L’udienza sarà trasmessa in diretta streaming e condotta in inglese.
Inizierà alle ore 9:00 di domani mattina, venerdì 15 Novembre al Fairmont Le Montreux Palace di Montreux, Svizzera. Si prevede che durerà circa 11 ore.
Il collegio arbitrale comprende il giudice italiano Franco Frattini in qualità di presidente del collegio, Romano F. Subiotto, e il Prof. Philippe Sands, professore di diritto e avvocato a Londra, nominato da Sun Yang e FINA.
WADA sarà rappresentata dallo studio Bryan Cave Leighton Paisner LLP (Colorado Springs, USA). Sun Yang sarà rappresentato da Bonnard Lawson Law Firm (Ginevra, Svizzera), XXIV Old Buildings (Londra, Regno Unito) e Beijing Lanpeng Law Firm (Beijing, P.R. China).
FINA sarà rappresentata da CPV Partners (Losanna, Svizzera).
Dopo l’audizione, la commissione delibererà e preparerà un lodo arbitrale in cui motiverà la decisione.
SwimSwam offrirà il Recap in diretta dell’intera udienza, mentre Swimswam Italia provvederà alla traduzione in italiano dei punti salienti.
Nel corso di quest’anno abbiamo seguito la vicenda oggetto del procedimento in tutte le sue fasi.
Al fine di spiegare i fatti per i quali si procede, ricapitoliamo brevemente i passaggi più significativi della vicenda:
I FATTI
GENNAIO 2019
- Il Sunday Times pubblica la notizia che durante un controllo anti doping, Sun Yang ed un membro della sua famiglia, aveva distrutto la fiala contenente il campione di sangue prelevato.
- All’udienza tenutasi agli inizi di Gennaio 2019, la FINA statuì che non era provato che l’infermiera addetta al prelievo del campione avesse i documenti necessari. Inoltre non era possibile sapere con certezza cosa fosse realmente accaduto.
- La Federazione cinese ha pubblicato una dichiarazione di sostegno a Sun, avallando l’accusa di diffamazione.
- A seguito dell’intensa reazione pubblica alla decisione della FINA, l’organizzazione ha rilasciato una dichiarazione. Si diceva che “non avrebbe preso in considerazione ulteriori speculazioni o dicerie sulla questione”.
MARZO 2019
- WADA, si dichiarata ‘furiosa’ della sentenza ed annuncia di voler proporre appello
LUGLIO 2019
- Il Daily Telegraph pubblica il rapporto completo. 59 pagine dove viene descritto in dettaglio l’incidente.
- Presentazione formale del ricorso WADA
- Ai Mondiali FINA di Gwangju, L’australiano Mack Horton, medaglia d’argento nei 400 metri stile libero maschili, protesta alla presenza della medaglia d’oro Sun Yang, astenendosi dalle celebrazioni sul podio.
- Alla protesta di Horton, segue Duncan Scott, che rifiutò le celebrazioni durante la cerimonia di consegna delle medaglie dei 200 metri stile libero maschili.
- FINA inviò due lettere di “avvertimento” indirizzate a Duncan Scott e a Sun Yang