Roland Schoeman, 39 anni, olimpico sudafricano, è risultato positivo ad un test antidoping ed ha ricevuto dalla FINA la sanzione della sospensione di un anno.
Abbiamo richiesto alla FINA la decisione completa del Dopin Panel e, al momento, non è stata fornita.
Secondo la decisione della FINA, Schoeman è risultato positivo al test per la sostanza vietata GW501516 nel maggio del 2019. Si tratta di un farmaco reperito sul mercato nero e considerato a rischio di cancro.
L’Agenzia mondiale antidoping classifica il GW501516 come “ormone e modulatore metabolico”. Nel 2013 la sostanza non superò le prove mediche. Venne ritenuta quindi una minaccia tossica per la salute se usata come stimolatore delle prestazioni. (Washington Post)
Abbiamo contattato Schoeman per un commento sulla sospensione, che scade il 17 maggio 2020.
Dato che la sanzione viene retrodatata al momento del test, c’è ancora una possibilità che possa gareggiare alle Olimpiadi di Tokyo.
Al momento il Sudafrica non ha ancora pubblicato un regolamento ufficiale si selezione olimpica sul suo sito web.
Roland Schoeman è stato membro della squadra olimpica sudafricana per quattro Olimpiadi consecutive dal 2000 al 2012.
Nel 2004, con la staffetta 4x100m stile libero maschile, siglò il Record del Mondo in 3:13,17.
Individualmente, Schoeman è stato il Campione del Mondo del 2005 nei 50 stile libero.
È il detentore del record sudafricano nei 50 metri stile libero sia in vasca lunga che corta.
A Giugno 2019 ha anche partecipato al Trofeo Settecolli di ROma.
L’anno scorso, in occasione della Mare Nostrum Tour a Monaco, Schoeman ha dichiarato a SwimSwam: “L’obiettivo per me è quello di fare la squadra olimpica l’anno prossimo.
“Si tratta di imparare a fare quello che nessun altro ha mai fatto prima”.
DECISIONE FINA
Di seguito vi riportiamo la decisione integrale della FINA:
Il 18 maggio 2019 la FINA ha condotto un test antidoping fuori gara sul nuotatore Roland Schoeman (RSA). L’atleta è stato testato positivo alla sostanza GW501516 (ormone di classe S.4 e modulatori metabolici).
Secondo la decisione del FINA Doping Panel, il signor Roland Schoeman è stato trovato ad aver commesso una violazione delle regole antidoping secondo la FINA DC Rule 2.1. Presenza di sostanza proibita nel campione di un atleta. Egli è stato sanzionato con un periodo di ineleggibilità di dodici (12) mesi a partire dal 18 maggio 2019. La data è fissata dal Panel ai sensi della FINA DC 10.11.1. Termina a conclusione del 17 maggio 2020.