Per la prima volta dal 2008, l’India sarà alle Olimpiadi estive con tre nuotatori.
La FINA ha confermato l’invito di universalità per la nuotatrice indiana Maana Patel nei 100 metri dorso femminili, che si unirà ai due qualificati maschi del paese, Sajan Prakash e Srihari Nataraj.
Era dal 2008 che l’India non riusciva a qualificare più di due nuotatori.
Alle Olimpiadi del 2012 e 2016, l’India ha partecipato con due nuotatori grazie al programma Universality. Quest’anno, Prakash e Nataraj, hanno fatto notevoli sforzi pur di riuscire a qualificarsi nuotando il tempo limite FINA “A” e ottenere la convocazione automatica.
SAJAN PRAKASH 200 METRI FARFALLA MASCHILI – TEMPO LIMITE FINA ‘A’ 1:56.48.
Al Trofeo Sette Colli, svoltosi nell’ultimo fine settimana utile per la qualificazione olimpica, Prakash è diventato il primo nuotatore indiano della storia a nuotare il tempo limite di qualificazione olimpica. Con il tempo di 1:56.38 aveva anche stabilito il nuovo record nazionale nei 200 metri farfalla maschili.
SRIHARI NATARAJ 100 METRI DORSO – TEMPO LIMITE FINA A 53.85
Durante il terzo giorno del Trofeo Settecolli, Srihari Nataraj ha nuotato da solo una prova di record nazionale. Il giorno prima, aveva sfiorato la qualificazione olimpica nei 100 metri dorso. Toccando la piastra in 53.77 nella prova a tempo, non solo ha migliorato il suo record stabilito il giorno prima in 53.90, ma è riuscito anche a superare lo standard FINA “A”.
MAANA PATEL 100 DORSO DONNE – UNIVERSALITY PLACES
Maana Patel gareggerà nei 100 metri dorso femminili dorso alle Olimpiadi.
E’ la detentrice del record nazionale nei 50/100 e 200 metri dorso in vasca lunga. I primati nei 50 e 200 metri sono stati stabiliti nel 2015 quando aveva solo 15 anni. Nei 100, il mese scorso ha nuotato il record indiano con 1:03.77.