You are working on Staging2

Olimpiadi E Dintorni: D’Ambrosio Il Più Giovane Dei 403 Italiani A Parigi 2024

SwimSwam fornirà una sintesi settimanale delle principali notizie al di fuori della vasca in vista dei Giochi del 2024 a Parigi.

CARLOS D’AMBROSIO É IL PIÚ GIOVANE DELLA DELEGAZIONE OLIMPICA

É stata presentata la delegazione azzurra per i Giochi Olimpici di Parigi.

L’Italia sarà rappresentata da 403 atleti (209 uomini e 194 donne). I portabandiera sono Arianna Errigo e Gianmarco Tamberi,

Questa sarà la delegazione più numerosa mai avuta, che supera il precedente primato di Tokyo 2020 (384 atleti di cui 197 uomini e 187 donne).

Il più giovane in assoluto è il nuotatore Carlos D’Ambrosio, 17 anni compiuti il 5 febbraio, mentre al femminile la più giovane è la ginnasta Manila Esposito, nata il 2 novembre 2006.

A livello globale, la squadra più numerosa a Parigi sarà quella statunitense. Il Comitato Olimpico e Paralimpico degli Stati Uniti (USOPC) ha annunciato una rosa di 592 atleti che gareggeranno ai Giochi Olimpici del 2024, rendendo il Team USA la squadra più numerosa a Parigi.

La squadra statunitense, è composta da 278 uomini e 314 donne. Si tratta della terza squadra olimpica statunitense più numerosa di sempre, dopo Atlanta 1996 (646) e Tokyo 2021 (621). Gli atleti americani si sono qualificati in tutti gli sport tranne uno: Pallamano a squadre.

La Francia, nazione di origine, avrà la seconda squadra più numerosa ai Giochi con 571 atleti annunciati, mentre l’Australia ne invierà 460.

IL CIO AUTORIZZA 16 NEUTRALI RUSSI E 16 BIELORUSSI PER PARIGI

Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha ufficialmente invitato e confermato 32 atleti neutrali di Russia e Bielorussia a partecipare ai Giochi di Parigi.

Saranno 16 russi e 16 bielorussi a gareggiare in 12 sport alle Olimpiadi. Il CIO ha esteso 53 inviti totali (30 russi e 23 bielorussi), ma diversi atleti hanno rifiutato di partecipare.

Nel tennis gareggeranno sette russi, il maggior numero di neutrali indipendenti di qualsiasi sport.  Nel nuoto ci saranno un russo e tre bielorussi.

Per saperne di più leggi qui.

LA CAMPIONESSA MONDIALE DEI 200 METRI SHERICKA JACKSON SI INFORTUNA IN UNGHERIA

La velocista giamaicana Shericka Jackson ha accusato un dolore mentre correva i 200 metri femminili al Grand Prix di atletica ungherese di martedì.

Jackson, campionessa del mondo 2023 e detentrice del tempo numero 2 di sempre in questa gara, era in testa alla corsa fino alla fine prima di interrompere bruscamente la gara prima del traguardo, uscendo dalla pista in preda al malessere.

Anche se inizialmente si temeva che la Jackson potesse avere un grave infortunio che avrebbe influito sul suo status alle Olimpiadi, il suo fisioterapista ha detto che si trattava solo di un “crampo al bicipite femorale” e che tutto dovrebbe essere a posto.

Per saperne di più leggi qui.

I TALEBANI NON RICONOSCONO LE DONNE NELLA SQUADRA OLIMPICA AFGANA

Il governo talebano dell’Afghanistan non riconoscerà le donne che si sono qualificate per rappresentare la nazione ai prossimi Giochi di Parigi.

Il CIO ha invitato alle Olimpiadi sei atleti afghani, tre uomini e tre donne, ma un portavoce del direttore sportivo del governo talebano si è rifiutato di riconoscere le atlete.

“Solo tre atleti rappresentano l’Afghanistan”, ha dichiarato Atal Mashwani, riferendosi ai concorrenti maschi.

“Attualmente in Afghanistan lo sport femminile è stato bloccato. Se lo sport femminile non viene praticato, come possono entrare nella squadra nazionale?”, ha dichiarato all’AFP.

Il CIO ha dichiarato di non aver consultato funzionari talebani e di essere in contatto solo con il Comitato olimpico nazionale afghano per quanto riguarda gli atleti che parteciperanno ai Giochi.

Per saperne di più, leggi qui.

In This Story

0
Leave a Reply

Subscribe
Notify of

0 Comments
newest
oldest most voted
Inline Feedbacks
View all comments

About Braden Keith

Braden Keith

Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

Read More »