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Olimpiadi Di Parigi 2024: Analisi e Risultati LIVE Finali Day 5

OLIMPIADI ESTIVE DI PARIGI 2024

RECAP LIVE

ANTEPRIMA FINALI DAY 5

START LIST FINALI DAY 5

L’Italia del nuoto sta vivendo un’olimpiade da Record. In quattro giorni di gara le medaglie conquistate sono quattro, di cui due d’oro. Con la competizione che si svolgerà fino a Domenica e tanti altri titoli olimpici da assegnare, si punta ad eguagliare, se non superare, il numero di sei medaglie conquistate alle Olimpiadi di Sydney 2000 e di Tokyo 2020.

E questa potrebbe essere la serata giusta.

Cinque finali e tre semifinali raggruppate in due ore di emozioni altissime. In questa sessione ci saranno i protagonisti più acclamati e più attesi a questi Giochi.

ORE 20:30 SEMIFINALI E FINALI

  • 20:30 Finale 100m stile libero femminili
  • 20:36 Finale 200m farfalla maschili Alberto Razzetti
  • 20:42 Semifinali 200m farfalla femminili
  • 21:04 Finale 1500m stile libero femminili Simona Quadarella
  • 21:34 Semifinali dei 200 m dorso maschili Thomas Ceccon
  • 21:46 Semifinali dei 200m rana femminili Francesca Fangio
  • 22:08 Finale 200m rana maschili
  • 22:15 Finale 100m stile libero maschili

PREVIEW

Uno dei protagonisti di oggi sarà Leon Marchand.

Gareggerà prima nella finale dei 200 farfalla maschili, che è il secondo evento della serata. Stasera, dovrà vedersela con l’ungherese Kristof Milak, detentore del record mondiale, in gran forma ieri sera in semifinale, dove ha fatto segnare un 1:52.72. Una cosa è certa: quella gara sarà sicuramente una delle più emozionanti della serata.

Marchand si prenderà poi una bella pausa e tornerà in vasca per i 200 rana maschili, penultima gara della sessione. Anche in questo caso Marchand dovrà affrontare una battaglia altrettanto difficile. Questa volta è l’australiano Zac Stubblety-Cook a dover fare attenzione. ZSC è il campione olimpico in carica della gara e il detentore del record olimpico, avendo vinto a Tokyo con un tempo di 2:06.38.

Katie Ledecky è stata la nuotatrice più veloce del campo dei 1500 di 4 secondi. Ledecky detiene le 19 prestazioni più veloci nella storia della gara e cercherà di farle diventare 20 questa sera, quando gareggerà per l’ottava medaglia d’oro olimpica della sua carriera.

La finale dei 100 stile libero femminili si preannuncia una gara straordinaria.

Mollie O’CallaghanShayna Jack sono le favorite, ma Siobhan Haughey di Hong Kong è apparsa forte per tutta la durata della gara e ha guidato le eliminatorie e le semifinali in questo evento. C’è anche la detentrice del record del mondo Sarah Sjostrom e, come sempre, non può essere trascurata.

I100 stile libero maschili sono in una situazione simile. Il cinese Pan Zhanle, detentore del record mondiale della gara (46,80), ha stabilito il miglior tempo delle semifinali con 47,21. Anche l’ex detentore del record mondiale David Popovici sarà in campo, avendo ottenuto 47,66 in semifinale. Da tenere d’occhio anche il veterano australiano Kyle Chalmers e l’americano Jack Alexy.

100 METRI STILE LIBERO FEMMINILI – FINALE

TOP 8

  1. ORO Sarah Sjostrom (Svezia) – 52.16

  2. ARGENTO Torri Huske (Stati Uniti d’America) – 52.29

  3. BRONZO Siobhan Haughey (Hong Kong, Cina) – 52.33

  4. Mollie O’Callaghan (Australia) – 52.34
  5. Shayna Jack (Australia) – 52.72
  6. Junxuan Yang (Repubblica Popolare Cinese) – 52.82
  7. Marrit Steenbergen (Paesi Bassi) – 52.83
  8. Gretchen Walsh (Stati Uniti d’America) – 53.04

La trentenne svedese Sarah Sjostrom ha stabilito il record mondiale di 51,71 nei 100 stile nel 2017, ma non aveva ancora vinto l’oro olimpico nella gara… fino a stasera.

In precedenza, infatti, la Sjostrom aveva vinto solo il bronzo in questa gara nel 2016, ovvero alle Olimpiadi in cui Simone Manuel e Penny Oleksiak avevano pareggiato per l’oro. Stasera Sjostrom ha stabilito un tempo di 52,16. Pur avendo la velocità pura più elevata, ha nuotato una gara equilibrata, stabilendo un 25,26 nei 50 metri iniziali, quarto posto in classifica. Ha poi realizzato un 26,90 al rientro, che l’ha portata in testa alla classifica.

Come ho detto nell’anteprima, una sorpresa non sarebbe stata poi così sorprendente, e in questa gara ne abbiamo avute diverse. In particolare, il duo australiano composto da Mollie O’Callaghan e Shayna Jack è finito fuori dal podio, rispettivamente al 4° e al 5° posto.

Nel frattempo, mentre gli australiani sono stati sconfitti in questa gara, gli americani hanno avuto una piacevole sorpresa: Torri Huske ha conquistato la medaglia d’argento. La Huske è partita subito forte, con un tempo di 25,06 sui 50 metri iniziali, il più veloce in assoluto. Anche se a volte ha pagato per il suo stile di gara aggressivo nella parte di chiusura, non è stato il caso di stasera. La Huske ha chiuso in 27.23, un tempo non sufficiente per tenere a bada la Sjostrom, ma sufficiente per tenere a bada il resto del gruppo. Per la Huske si tratta della seconda medaglia individuale della manifestazione, avendo già vinto i 100 farfalla.

Siobhan Haughey, atleta di Hong Kong, ha continuato a fare faville, conquistando il suo secondo bronzo della manifestazione. Per la Haughey si tratta della quarta medaglia olimpica della carriera, visto che a Tokyo aveva vinto l’argento nei 100 stile libero e nei 200 stile libero. Haughey rappresenta tutte le medaglie di Hong Kong nella storia del nuoto.

200 METRI FARFALLA MASCHILI – FINALE

TOP 8

  1. ORO Leon Marchand (FRA) – 1:51.21 OR

  2. ARGENTO Kristof Milak (HUN) – 1:51.75 (+0.54)

  3. BRONZO Ilya Kharun (CAN) – 1:52.80 (+1.59)

  4. Krzysztof Chmielewski (POL) – 1:53.90 (+2.69)
  5. Noe Ponti (SUI) – 1:54.14 (+2.93)
  6. Martin Espernberger (AUT) – 1:54.17 (+2.96)
  7. Kregor Zirk (EST) – 1:54.55 (+3.34)
  8. Alberto Razzetti (ITA) – 1:54.85

Il francese Leon Marchand lo ha fatto di nuovo. La superstar 22enne ha vinto stasera i 200 farfalla maschili in una gara straordinaria con il detentore del record mondiale Kristof Milak. Nella prima gara della sua doppietta 200 farfalla/200 rana, Marchand ha lasciato che Milak lo precedesse nella prima metà della gara. Deve essere stato un disegno di Marchand, visto che ha chiuso con una velocità impressionante per un 200 farfalla. Marchand ha girato in 28.97 negli ultimi 50 di gara, più di un secondo più veloce del 30.23 di Milak.

Con la prestazione di 1:51.21, Marchand ha anche tagliato il record olimpico di Milak di 1:51.25, stabilito a Tokyo. La nuotata di Marchand segna anche un nuovo record francese e ora si trova a un secondo dal record mondiale di Milak (1:50.34).

Per Milak si è trattato di una prestazione molto solida. Il suo tempo è stato di soli 0,5 secondi inferiore a quello della vittoria di Tokyo. Come sempre, è partito veloce, con un tempo di 52,86 nei 100 metri iniziali. Ha poi ottenuto un 28,66 al terzo 50, prima che la gara lo raggiungesse, e ha chiuso in 30,27.

Il canadese Ilya Kharun ha ottenuto una fantastica prestazione per il bronzo, nuotando in 1:52.80. Questa prestazione segna un record canadese e fa di Kharun il 7° atleta più veloce di tutti i tempi in questa gara.

In particolare, questa gara è stata molto più veloce di quella di Tokyo di 3 anni fa. A Tokyo, è stato necessario un 1:54.45 per ottenere la medaglia di bronzo. Quel tempo sarebbe stato buono per il 7° posto qui a Parigi. Anche il polacco Krzysztof Chmielewski (1:53.90), lo svizzero Noe Ponti (1:54.14) e l’austriaco Martin Espernberger (1:54.17) sono stati più veloci del tempo di bronzo di Tokyo. Vale la pena ricordare che nessuno in questa finale è stato escluso dalla gara.

200 METRI FARFALLA FEMMINILI – SEMIFINALE

  • World Record: 2:01.81 – Liu Zige, CHN (2009)
  • World Junior Record: 2:04.06 – Summer McIntosh, CAN (2023)
  • Olympic Record: 2:03.86 – Zhang Yufei, CHN (2021)
  • 2021 Winning Time: 2:03.86 – Zhang Yufei, CHN
  • 2021 Time to Advance to Finals: 2:09.07

FINALISTE

  1. Summer McIntosh (CAN) – 2:04.87
  2. Regan Smith (USA) – 2:05.39
  3. Zhang Yufei (CHN) – 2:06.09
  4. Elizabeth Dekkers (AUS) – 2:06.17
  5. Alex Shackell (USA) – 2:06.46
  6. Helena Rosendahl Bach (DEN) – 2:06.65
  7. Abbey Lee Connor (AUS) – 2:07.10
  8. Laura Stephens (GBR) – 2:07.53

Dopo essere apparsa incredibilmente rilassata questa mattina nelle manches, la superstar canadese Summer McIntosh ha dimostrato perché è la favorita per la finale di domani sera. La McIntosh è apparsa in forma smagliante, con un tempo di 2:04.87, l’unico sotto le 2:05 in gara.

AncheRegan Smith ha fatto un’ottima figura nella semifinale di stasera, nuotando in 2:05.39, che è stata la seconda più veloce del campo con un buon margine. La Smith è uscita in 59.75, un po’ più lenta della McIntosh, anche se è riuscita a superare la canadese nel terzo 50.

La campionessa olimpica in carica Zhang Yufei ha nuotato 2:06.09 stasera, conquistando il terzo posto assoluto e vincendo la seconda manche delle semifinali. Come sempre, Zhang è stata veloce, con un tempo di 59,12 sui 100 metri. La domanda per domani sera sarà se riuscirà a costruire un vantaggio sufficiente su McIntosh e Smith.

La diciassettenne americana Alex Shackell ha nuotato alla grande stasera, conquistando il quinto posto assoluto con un tempo di 2:06.46.

1500 METRI STILE LIBERO FEMMINILI – FINALE

  • World Record: 15:20.48 – Katie Ledecky, USA (2018)
  • World Junior Record: 15:28.36 – Katie Ledecky, USA (2014)
  • Olympic Record: 15:35.35 – Katie Ledecky, USA (2021)
  • 2021 Winning Time: 15:37.34
  • 2021 Time to Win Bronze: 15:42.91

TOP 8

  1. ORO Katie Ledecky (United States) – 15:30.02 (Olympic Record)

  2. ARGENTO Anastasiia Kirpichnikova (France) – 15:40.35

  3. BRONZO Isabel Gose (Germany) – 15:41.16

  4. Simona Quadarella (Italy) – 15:44.05
  5. Li Bingjie (China) – 16:01.03
  6. Moesha Johnson (Australia) – 16:02.70
  7. Beatriz Dizotti (Brazil) – 16:02.86
  8. Leonie Martens (Germany) – 16:12.57

L’ha fatto di nuovo. La 27enne Katie Ledecky ha messo insieme una prestazione magistrale nei 1500 stile libero femminili, vincendo la gara con poco più di 10 secondi e abbassando  il suo record olimpico di 15:35.35, stabilito a Tokyo. La prestazione di Ledecky di stasera, 15:30.02, è l’ottava più veloce della sua carriera e, ovviamente, anche l’ottava più veloce di tutti i tempi. Inoltre, con questa nuotata, Ledecky detiene ora i 20 tempi più veloci della storia.

Inoltre, Ledecky è entrata nella storia vincendo la sua 12a medaglia olimpica e il suo 8° oro. Con questa nuova medaglia, Ledecky è ora a pari merito con l’olimpionica femminile americana più decorata di tutti i tempi. A Parigi le restano ancora due gare, quindi nei prossimi giorni avrà la possibilità di prendere il controllo esclusivo del titolo.

Per quanto riguarda la gara in sé, è stata fenomenale. È uscita in 5:06.71 nei primi 500 metri, poi ha girato in 5:12.98 nei 500 metri centrali ed è tornata in 5:09.33 negli ultimi 500 metri. Nell’intervista post-gara, Ledecky ha detto di essersi lasciata trasportare dalla mente a metà gara, pensando a tutte le persone che l’hanno aiutata ad arrivare a questo punto della sua carriera, pronunciando i loro nomi nella sua testa.

Da non trascurare la francese Anastasiia Kirpichnikova, che ha disputato una gara incredibile per conquistare l’argento. Kirpichnikova, Simona Quadarella e Isabel Gose si sono ritrovate in gara per l’argento praticamente subito. La Kirpichnikova ha iniziato a staccarsi dall’altra coppia e a portarsi saldamente al secondo posto a metà gara. Ha chiuso molto bene, terminando con un tempo finale di 15:40.35, nuovo record francese. Ora è anche la sesta nuotatrice più veloce di tutti i tempi in questa gara.

Anche la tedesca Isabel Gose ha gareggiato duramente alla fine, raggiungendo la piastra in 15:41.16. Questa prestazione rappresenta un record tedesco nella gara.

Quadarella, due volte campionessa del mondo nella gara, è rimasta in gara con Kirpichnikova e Gose per la maggior parte della gara, ma ha ceduto alla fine, chiudendo al 4° posto in 15:44.05.

200 METRI DORSO MASCHILI – SEMIFINALI

  • World Record: 1:51.92 – Aaron Peirsol, USA (2009)
  • World Junior Record: 1:55.14 – Kliment Kolesnikov, RUS (2017)
  • Olympic Record: 1:53.27 – Evgeny Rylov, ROC (2021)
  • 2021 Winning Time: 1:53.27 – Evgeny Rylov, ROC
  • 2021 Time to Advance to Finals: 1:56.69

FINALISTI

  1. Hubert Kos (Hungary) – 1:55.96
  2. Roman Mityukov (Switzerland) – 1:56.05
  3. Pieter Coetze (South Africa) – 1:56.09
  4. Lukas Martens (Germany) – 1:56.33
  5. Apostolos Christou (Greece) – 1:56.33
  6. Keaton Jones (United States) – 1:56.39
  7. Mewen Tomac (France) – 1:56.43
  8. Hugo Gonzalez (Spain) – 1:56.52

La prima delle semifinali dei 200 dorso maschili ha visto la vittoria dell’ungherese Hubert Kos con un tempo di 1:55.96.

Il tedesco Lukas Martens continua a gareggiare molto bene, avendo stabilito un 1:56.33 stasera per conquistare il secondo posto nella prima manche delle semifinali e il quarto posto assoluto. È uscito in 56.55, un po’ più lento di Kos, ma ha chiuso più velocemente, con un tempo di 59.78 nella parte posteriore.

Anche lo spagnolo Hugo Gonzalez ha partecipato alla prima semi, nuotando in 1:56.52 per il terzo posto.

La seconda manche ha visto lo svizzero Roman Mityukov stabilire un 1:56.05 per raggiungere la piastra per primo.

Il sudafricano Pieter Coetze ha stabilito un 1:56.09 per il secondo posto nella seconda semifinale e il terzo in classifica generale.

L’italiano Thomas Ceccon si è classificato quarto nella prima delle semifinali con 1:56.59. Il campione dei 100 dorso e detentore del record mondiale si è classificato 9° stasera, mancando di poco la finale. Il tempo è a un solo decimo dal primato personale.

Ha mancato l’accesso alla finale anche l’americano Ryan Murphy, che si è classificato al 10° posto con 1:56.62.

200 METRI RANA FEMMINILI SEMIFINALI

  • World Record: 2:17.55 – Evgeniia Chikunova, RUS (2023)
  • World Junior Record: 2:19.64 – Viktoriya Gunes, TUR (2015)
  • Olympic Record: 2:18.95 – Tatjana Smith, RSA (2021)
  • 2021 Winning Time: 2:18.95 – Tatjana Smith, RSA
  • 2021 Time to Advance to Finals: 2:23.73

FINALISTE

  1. Kate Douglass (United States) – 2:19.74
  2. Tatjana Smith (South Africa) – 2:19.94
  3. Tes Schouten (Netherlands) – 2:22.74
  4. Kaylene Corbett (South Africa) – 2:22.87
  5. Ye Shiwen (China) – 2:23.13
  6. Lilly King (United States) – 2:23.25
  7. Kotryna Teterevkova (Lithuania) – 2:23.42
  8. Satomi Suzuki (Japan) – 2:23.54

La prima semifinale dei 200 rana femminili ha visto Tes Schouten, olandese, in pieno controllo. Schouten è apparsa fluida e ha mantenuto un vantaggio sul resto della manche, vincendo con il tempo di 2:22.74.

 Kaylene Corbett, che si era classificata quinta in questa gara a Tokyo, ha conquistato il secondo posto nella prima manche delle semifinali, toccando subito dopo la Schouten in 2:22.87.

La seconda delle semifinali di stasera è stata più veloce della prima, con l’americana Kate Douglass e la sudafricana Tatjana Smith che si sono staccate alla grande. La Douglass ha messo le mani sulla piastra per prima in 2:19.74, precedendo di poco la Smith, che ha chiuso in 2:19.94.  Le due hanno nuotato quasi allo stesso modo, senza mai staccarsi di più di 0,2 secondi.

L’americana Lilly King si è classificata terza nella seconda manche con 2:23.25. Non è un gran tempo per la King, che tuttavia si è piazzata al 6° posto in classifica generale e avrà un’altra possibilità domani sera.

200 METRI RANA MASCHILI – FINALE

  1. Leon Marchand (France) – 2:05.85 (Olympic Record)
  2. Zac Stubblety-Cook (Australia) – 2:06.79
  3. Caspar Corbeau (Netherlands) – 2:07.90
  4. Dong Zhihao (China) – 2:08.46
  5. Yu Hanaguruma (Japan) – 2:08.79
  6. Ippei Watanabe (Japan) – 2:08.83
  7. Josh Matheny (United States) – 2:09.52
  8. Joshua Yong (Australia) – 2:11.44

100 METRI STILE LIBERO MASCHILI – FINALE

TOP 8

  1. ORO PAN ZHANLE (CHINA) – 46.40 (WORLD RECORD)

  2. ARGENTO KYLE CHALMERS (AUSTRALIA) – 47.48

  3.  BRONZO DAVID POPOVICI (ROMANIA) – 47.49

  4. Nandor Nemeth (Hungary) – 47.50
  5. Maxime Grousset (France) – 47.71
  6. Josha Salchow (Germany) – 47.80
  7. Jack Alexy (United States) – 47.96
  8. Chris Guiliano (United States) – 47.98

Non credo di aver mai visto qualcosa di così straordinario come la vittoria di un oro olimpico nei 100 stile libero per oltre un secondo.

L’abbiamo appena visto accadere.

Il cinese Pan Zhanle, entrato in gara come detentore del record mondiale con il 46,80 nuotato all’inizio di quest’anno.

Stasera ha vinto l’oro olimpico in 46.40, decimando il record mondiale.

La prestazione segna il primo record mondiale a queste Olimpiadi, il che è notevole, dato che si è discusso molto sul fatto che questa piscina sia troppo bassa per il nuoto veloce.

Pan è uscito come un proiettile, con un tempo di 22,28 sui 50 metri iniziali. Per avere un’idea del contesto, questo tempo è stato quasi mezzo secondo più veloce di tutti gli altri atleti in gara. Ciò che è ancora più impressionante, tuttavia, è che Pan ha anche ottenuto il secondo 50 più veloce del gruppo, con un tempo di 24,12.

L’australiano Kyle Chalmers ha fatto di nuovo centro, conquistando una medaglia nei 100 stile libero per la terza volta consecutiva alle Olimpiadi. Ha stabilito un 47.48 per l’argento stasera, superando il rumeno David Popovici di 0,01 secondi. Popovici ha a sua volta superato di 0,01 secondi il quarto classificato Nandor Nemeth. Chalmers ha fatto quello che fa di solito, lavorando nella parte posteriore della gara. Avrebbe dovuto funzionare bene per lui, se non fosse stato per l’incredibile gara di Pan.

Gli americani Jack Alexy e Chris Guiliano si sono classificati settimo e ottavo.

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About Braden Keith

Braden Keith

Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

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