Lo scorso fine settimana la città di Lignano Sabbiadoro (UD) ha ospitato la terza tappa delle World Series di nuoto paralimpico 2024, durante l’evento sono stati battuti due record mondiali ma nonostante questi risultati gli occhi di molti erano puntati su un nome nuovo nel circuito. Era infatti presente per la prima volta ad un evento internazionale Paralimpico l’olimpico a Tokyo 2020 Sergii Shevstov.
Sergii Shevtsov, che ha rappresentato l’Ucraina sulla scena internazionale più importante nel 2022, ha dichiarato di avere una malattia genetica che gli ha permesso di diventare idoneo a competere come nuotatore paralimpico dopo una notevole carriera come velocista di alto livello nel nuoto.
L’allenatore del 25enne, parlando con SwimSwam, non ha voluto spiegare meglio la diagnosi, ma ha detto che Shevtsov ha essenzialmente l’artrite in tutte le articolazioni.
“Sergii ha una malattia genetica in rapida progressione che gli è stata diagnosticata all’età di 14 anni”, ha detto il suo allenatore. “Negli ultimi due anni, la sua salute è notevolmente peggiorata, il che gli ha dato il diritto di partecipare a gare di nuoto paralimpico.”
In una prima competizione svolta nel dicembre 2023 a Kamianske (UKR), valida per la qualificazione alla tappa di WS di Lignano, Shevstov ha fatto registrare i seguenti tempi gareggiando con la classe S10, ovvero quella a cui viene riconosciuta la minor disabilità fisica:
50 stile libero: 23.68
100 stile libero 52.05
100 dorso: 1:01.67
Shevtsov ha gareggiato però come nuotatore S9 a Lignano Sabbiadoro, poiché per partecipare ad altre competizioni è necessario essere sottoposti a classificazione internazionale. Durante i giorni precedenti e di gare a Lignano i classificatori hanno posizionato Shevtsov all’interno della categoria S9 con le seguenti specifiche (che variano per ciascun atleta):
R: Assistenza alla partenza
3: Rana – Intento simultaneo di toccare
5: Farfalla – Intenzione simultanea di toccare
12+: Trascinare la gamba o mostrare l’intenzione di calciare, è ancora possibile eseguire il movimento del calcio a farfalla.
A Lignano Shevtsov ha gareggiato nei 50 stile libero, superando le batterie con il tempo di 24.63 per poi rinunciare alla finale. Nei 100 stile libero ha nuotato 1:01.76 oltre 9 secondi in più di quanto fatto registrare a dicembre mentre nei 100 farfalla a nuotato in 1:06.26. Attualmente i record mondiali delle tre distanze per la classifica S9 sono:
50 stile libero: 23.96 (Simone Barlaam)
100 stile libero: 52.23 (Simone Barlaam)
100 farfalla: 57.19 (William Martin)
Attualmente la classificazione di Sergii Shevstov è ancora sotto valutazione e sarà riesaminata ai Campionati Europei di Madeira a fine aprile utile poi a qualificarsi per i Giochi Paralimpici di Parigi. Se venisse confermata la classificazione S9 avvenuta a Lignano all’atleta ucraino sarebbe sufficiente ripete i tempi nuotati a dicembre per siglare 3 nuovi primati mondiali.
Negli ultimi anni è almeno il terzo ucraino a competere sulla scena internazionale come nuotatore normodotato e poi riclassificarsi nel nuoto paralimpico, prima di lui Denys Dubrov e Maksym Krypak.
La protezione della privacy degli atleti è un requisito fondamentale e non è dato sapere informazioni sulla salute dei partecipanti alle competizioni paralimpiche se non per libera scelta degli stessi. Per questo è difficile aver maggiori informazioni sulla loro reale condizione di salute. La decisione della commissione di classificatori durante i Campionati Europei sarà determinante per la sua partecipazione alle Paralimpiadi di Parigi.
Shevtsov ha gareggiato alle Olimpiadi di Tokyo nei 100 stile libero maschili, piazzandosi 35esimo con il tempo di 49.55, e ha anche rappresentato l’Ucraina ai Campionati mondiali di nuoto del 2017, 2019 e 2022 e fatto parte del team Energy Standard durante la ISL 2019.
Shevtsov detiene il record nazionale ucraino nei 100 stile libero maschili sia in vasca lunga (48.26) che in vasca corta (46.38).