Le Universiadi (World University Games) programmate per il 2021, sono state posticipate al 2022. Confermato il luogo dello svolgimento della manifestazione, Chengdu, in Cina.
La FISU, l’organo di governo dello sport universitario mondiale, ha annunciato il rinvio a causa della “situazione globale COVID-19” e “le restrizioni di viaggio internazionali al momento”.
Non sono state annunciate date specifiche, la FISU afferma che saranno concordate dagli organi competenti.
Proprio come abbiamo visto con i “Giochi Olimpici di Tokyo 2020”, il nome “Chengdu 2021 FISU World University Games” farà ancora riferimento alla data originale, anche se l’evento si terrà nel 2022.
Questa è la seconda volta che l’evento di Chengdu 2021 è stato riprogrammato. All’inizio la manifestazione era stata spostata di due giorni per evitare conflitti temporali con le Olimpiadi di Tokyo.
La FISU ha già posticipato i Giochi Invernali, che erano previsti per gennaio di quest’anno.
I Giochi Universitari Mondiali sono un massiccio evento multi-sport con entrambe le edizioni estive e invernali tenute in genere in ogni anno dispari.
I giochi hanno raggiunto il picco di 12.885 atleti nel 2015. In quella edizione il numero di partecipanti superò quello dei Giochi Olimpici di Rio dell’anno successivo.
La scorsa edizione si è tenuta Napoli, Italia. Hanno partecipato 6.000 atleti.
Per essere ammessi a competere alle Universiadi, gli atleti devono avere un’età compresa tra 17 e 25 anni ed essere attualmente ufficialmente iscritti ad un corso di laurea o diploma universitario.
Possono partecipare anche ex studenti che hanno ottenuto la laurea o il diploma universitario nell’anno solare precedente l’evento.
I paesi più piccoli (meno di 2 milioni di abitanti o 5.000 studenti universitari) hanno regolamenti speciali. E’ richiesto solo la frequenza di una facoltà per almeno 2 anni.