La Federazione All-Russian Swimming ha risposto ai recenti sviluppi riguardanti lo status dei suoi atleti e la possibilità di competere nelle gare internazionali. Lunedì World Aquatics ha annunciato una nuova serie di criteri che aprono le porte alla partecipazione russa sulla scena mondiale.
Gli atleti russi e bielorussi sono stati banditi dalle competizioni di World Aquatics a partire dal marzo 2022, in seguito all’invasione russa dell’Ucraina, e tale restrizione è rimasta in vigore negli ultimi 18 mesi.
Tuttavia, all’inizio di questa settimana World Aquatics ha annunciato che gli atleti russi e bielorussi potranno partecipare agli eventi World Aquatics come atleti neutrali e individuali, a condizione che soddisfino una serie di criteri rigorosi.
I criteri includono il non aver mostrato alcun sostegno alla guerra in Ucraina sin dall’inizio, il non avere alcun contratto con le forze armate russe o bielorusse e l’aver rispettato un programma antidoping mirato che include test mirati.
In risposta, la Federazione Russa ha dichiarato di essere in procinto di studiare le nuove restrizioni, anche se, tramite una traduzione, ha affermato che “non c’è stato alcun miglioramento” della situazione.
Il presidente Vladimir Salnikov rilascerà un’altra dichiarazione una volta che la federazione avrà finito di analizzare i criteri e avrà deciso un percorso da seguire.
Dichiarazione completa della Federazione All-Russian Swimming (tradotta dal russo)
Ieri, 4 settembre 2023, la Federazione Internazionale World Aquatics ha approvato i criteri che permettono agli atleti russi e bielorussi di partecipare alle competizioni internazionali sotto l’egida di World Aquatics in uno status neutrale.
La All-Russian Swimming Federation ha iniziato a studiare i criteri pubblicati, molti dei quali richiedono ulteriori chiarimenti. Tuttavia, ora possiamo dire che la situazione non è migliorata.
Le informazioni ricevute da World Aquatics saranno discusse durante la prossima riunione del Presidium della Federazione All-Russian Swimming. Al termine dello studio della questione, il Presidente della Federazione All-Russian Swimming, Vladimir Valeryevich Salnikov, rilascerà una dichiarazione ufficiale.
La Federazione bielorussa di nuoto non ha rilasciato alcuna dichiarazione pubblica.
CRITERI DI WORLD AQUATICS PER GLI ATLETI RUSSI E BIELORUSSI
- Conformità a tutti i regolamenti di World Aquatics
- Nessun contratto con l’esercito russo o bielorusso o con qualsiasi altra agenzia di sicurezza nazionale.
- Nessun sostegno alla guerra in Ucraina Qualsiasi forma di espressione verbale, non verbale o scritta, esplicita o implicita, in qualsiasi momento dall’inizio della guerra in Ucraina.
- Sono incluse:
- le dichiarazioni pubbliche, comprese quelle fatte sui social media,
- la partecipazione a manifestazioni o eventi a favore della guerra
- l’indossare qualsiasi simbolo a sostegno della guerra in Ucraina, ad esempio il simbolo “Z”, sono considerati atti di sostegno alla guerra in Ucraina.
- Sono incluse:
- Conformità ai requisiti antidoping indicati nell’Allegato 1
Altre restrizioni
- Un solo atleta russo e uno bielorusso per ogni gara.
- Solo gare individuali e nessun “evento di squadra”, quindi niente staffette, tuffi sincronizzati, solo nuoto sincronizzato e niente pallanuoto.
- I tempi di qualificazione per gli eventi World Aquatics devono essere ottenuti al di fuori della Russia e della Bielorussia.
- Nessuna bandiera russa o bielorussa esposta durante le gare (se necessario, la bandiera dei Mondiali di nuoto).
- Non devono essere suonati inni russi o bielorussi durante le gare (se necessario, l’inno di World Aquatics).
- Le uniformi devono essere bianche e approvate da World Aquatics.
- È vietata la comparsa di emblemi, nomi, acronimi o colori legati alla Russia o alla Bielorussia.
- Agli atleti russi e bielorussi sarà vietato attraversare la zona mista e rilasciare interviste ai media.
Per saperne di più sulla nuova serie di criteri pubblicati da World Aquatics, leggi qui.