La ISL (International Swimming League) partirà tra pochi giorni con la sua seconda stagione.
In questi giorni molti dei partecipanti stanno condividendo sui propri profili social i preparativi e la partenza verso Budapest.
Tra questi, Femke Heemskerk ha condiviso sul proprio profilo Instagram, il dispiacere di non porter partire poichè risultata positiva al COVID-19 durante il test pre-partenza.
Secondo le nostre fonti anche un membro del team Aquacenturions è risultato positivo ad un test pre partenza.
La Heemskerk sottolinea che il risultato del test è per lei una sorpresa poichè totalmente asintomatica. Spera di potersi unire al gruppo dopo aver concluso il periodo di quarantena imposto dalla normativa vigente.
PROTOCOLLI ISL
Secondo i protocolli di test ISL, i partecipanti stranieri dovevano sottoporsi a 2 test per il coronavirus, a distanza di almeno 48 ore l’uno dall’altro, entro 5 giorni dalla partenza per Budapest.
È in uno di questi test prima della partenza che la Heemskerk, che si allena in Olanda, è risultata positiva.
Secondo le regole ISL, gli atleti che sono risultati positivi devono sottoporsi ad altri due test di verifica. I test vanno eseguiti a distanza di almeno 48 ore l’uno dall’altro, per “escludere risultati falsi positivi”. Se anche questi test risulteranno positivi, e si presume che l’atleta continui a non avere alcun sintomo o sintomi lievi, dovrà essere messo in quarantena per 14 giorni prima di entrare con il suo team nella bolla.
A quel punto, se risulterà negativo, l’atleta sarà autorizzato a iniziare la stagione.
Femke Heemskerk fa parte del team Energy Standard, vincitore della stagione 1. Il primo match che affronterà il team sarà contro le squadre americane Cali Condors, LA Current e New York Breakers. Energy Standard ha comunque un fine settimana libero, il che significa che la Heemskerk potrebbe tornare in acqua per il secondo match.