Il Giappone ospiterà a partire dal prossimo 23 Luglio le Olimpiadi di Tokyo 2020. Questa edizione dei Giochi passerà alla storia come la prima rinviata a causa di una pandemia.
Nei mesi scorsi vi avevamo riportato i malumori di una parte dei giapponesi nell’ospitare il più grande evento sportivo del mondo. All’inizio del 2021, due sondaggi condotti dall’agenzia di stampa giapponese Kyodo e dal Tokyo Broadcasting System (TBS), avevano detto che più dell’80% degli intervistati ha affermato che le Olimpiadi di Tokyo dovrebbero essere cancellate o che ritiene che le Olimpiadi non avranno luogo.
Questa settimana, il noto avvocato e politico giapponese Kenji Utsunomiya ha organizzato una petizione online intitolata “Stop Tokyo Olympics” (fermiamo le Olimpiadi). La petizione ha rapidamente guadagnato terreno online, ricevendo in poco tempo 240.000 firme.
Utsunomiya ha affermato che è molto probabile che i giochi olimpici possano diventare un evento mastodontico. Questo causerà pericolo alla salute di operatori sanitari, cittadini ed atleti giapponesi.
Secondo lui, le risorse investite nei Giochi potrebbero essere utilizzate per aiutare i cittadini del paese.
Utsunomiya ha un forte seguito all’interno della capitale del Giappone. E’ arrivato secondo in tre diverse edizioni delle elezioni a sindaco di Tokyo, nel 2012, 2014 e 2020.