Nel nostro consueto appuntamento mensile sui meeting internazionali di alto livello, avevamo inserito anche quello previsto ad Honk Kong.
In questo incontro di qualificazione olimpica verranno applicate e specifiche condizioni.
Programmata per il 21 marzo presso l’Hong Kong Sports Institute (HKSI) in Fo Tan Hong Kong, la manifestazione rappresenterà la prima volta che i nuotatori d’élite della nazione gareggeranno dal 2020. Sarà però concessa l’iscrizione soltanto a 66 atleti. Verrà inoltre fatta differenza tra gli atleti professionisti e non professionisti.
L’evento si svolgerà altresì a porta chiuse, ed anche la stampa sarà esclusa.
Gli atleti troveranno un ambiente simile alla bolla dell’International Swimming League (ISL). Per il South China Morning Post, “tutti i partecipanti saranno testati per il Covid-19 prima dell’evento. Gli atleti a tempo pieno saranno testati dall’Istituto su base settimanale. I nuotatori part-time e gli ufficiali saranno tenuti a fare il test tre giorni prima dell’evento. Tutti i funzionari e gli atleti part-time possono entrare nell’Istituto solo con un risultato negativo del test”.
Tra gli atleti che potranno partecipare alle selezioni olimpiche ci sono Siobhan Haughey e Jamie Yeung. Entrambe sono tornate nel loro paese di origine a Giugno del 2020 a causa delle restrizioni vigenti in America.
Per quanto riguarda la bolla, sarà gestita secondo regole molto restrittive.
Gli atleti vivranno presso l’Hong Kong Sports Institute. Dormiranno lì e non potranno lasciare la struttura a causa delle restrizioni e dei protocolli vigenti.