Questo articolo è apparso originariamente nell’edizione autunnale del Magazine 2022 di SwimSwam.Iscriviti qui alla rivista SwimSwam.
Amici, personaggi famosi, atleti e cantanti. Prima o poi, a tutti noi viene dato un soprannome. A volte non dura a lungo. Altre volte non è un vero soprannome ma solo l’abbreviazione del nostro vero nome. In alcune occasioni, tuttavia, quelle parole funzionano così bene da diventare parte al 100% dell’identità delle persone. Nel mondo del nuoto sono tanti gli atleti a cui è stato attribuito un soprannome che è durato nel tempo, dando luce a sfumature del loro carattere o della loro tecnica di nuoto.
Vediamo alcuni dei soprannomi più famosi dei nuotatori.
MICHAEL PHELPS AKA IL PROIETTILE DI BALTIMORA (BALTIMORE BULLET)
Michael Phelps è conosciuto in molti modi e con diversi soprannomi. Grazie alla sua ineguagliabile carriera, è per molti (tutti) il GOAT o Mr. Swimming, ma prima di diventare una leggenda, Michael si è guadagnato il soprannome di “The Baltimore Bullet” prendendo spunto dalla cittadina del Maryland dove è cresciuto e da Robert Ellis Il film di Miller del 1980 “The Baltimore Bullet”.
IAN THORPE AKA THORPEDO
Uno degli atleti cult del nuoto dei primi anni 2000 è stato senza dubbioIan Thorpe, il 9 volte medaglia olimpica che ha incantato il mondo con la sua particolare tecnica di nuoto e il bizzarro costume che indossava: un costume intero che gli copriva interamente gambe, busto e braccia fino ai polsi. Questa combinazione di velocità e tute nere gli è valsa il soprannome di “Torpedo”.
ALESSANDRO POPOV AKA IL RAZZO RUSSO (RUSSIAN ROCKET)
Campione olimpico dei 50 e 100 stile libero in due edizioni consecutive (1992, 1996)Alexander Popov si è guadagnato il soprannome di “razzo russo”, oltre a quello più classico di “Zar”, per essere stato il dominatore delle gare sprint alla fine del secolo scorso, quando ogni allusione allo spazio e alla conquista del cielo non era certo accidentale.
MARY TERSTEGGE MEAGHER PLANT AKA MADAME BUTTERFLY
Maria T. Meagher è stata la regina indiscussa della farfalla negli anni ’80 — ha detenuto il record mondiale dei 200 metri per 19 anni. Ha nuotato un tempo impressionante di 2:05.96 nel 1981. Forse il soprannome più poetico tra i nuotatori è dedicato a lei, “Madam Butterfly”, ispirato al suo evento preferito e alla famosa commedia scritta da Giacomo Puccini.
KATINKA HOSSU AKA LA LADY DI FERRO
Uno dei soprannomi di maggior successo degli ultimi anni è stato sicuramente quello dato a Katinka Hoszu. La campionessa ungherese, grazie alle sue incredibili maratone di gare che l’hanno vista talvolta nuotare in ogni evento del programma, e alla sua mentalità tosta e resiliente, si è guadagnata l’appellativo di “Iron Lady.”
Questa scelta è stata talmente buona ed apprezzata dall’atleta da farne un vero e proprio marchio e utilizzarlo anche per il nome del suo team ISL, l’Iron team. Legato alla stessa squadra della International Swimming League, c’è un secondo soprannome perché il capitano della squadra nel 2022,Ranomi Kromowidjojo, è stata chiamata Iron Panda per sottolineare il suo amore per questo animale.
KOSUKE KITAJIMA AKA THE FROG KING
Kosuke Kitajima è il ranista di maggior successo dei primi anni 2000 ed è l’unico ad aver vinto i 100 e 200 rana alle Olimpiadi in due edizioni consecutive, Atene e Pechino. Guardando ora il livello di specializzazione di questi due diversi eventi, è difficile pensare che qualcun altro possa fare lo stesso in futuro. In tutto il mondo, il nuotatore giapponese è chiamato “The Frog King” ed è esattamente come Katinka Hoszu, ha deciso di dare questo nome al team ISL di cui è stato il genral manager.
MICHAEL GROSS OVVERO L’ALBATRO
Le dimensioni fisiche degli atleti hanno sempre suscitato molto interesse tra le persone e dato l’opportunità di creare soprannomi bizzarri. Uno di questi è “l’albatros”, il soprannome perfetto per Michael Gross, che negli anni ’80 conquistò quattro volte il WR nei 200 farfalla. Era molto alto, 2 metri, ma soprattutto aveva un’impressionante apertura delle braccia, lunga quasi altrettanto.
Quali sono i vostri soprannomi preferiti per i nuotatori che hanno fatto la storia di questo sport?
Faccio il campanilista e dico “la divina” che, manco a dirlo, è il soprannome che hanno dato molti a Federica Pellegrini.