Ai Giochi olimpici di Tokyo 2020, l’allenatore di nuoto australiano Dean Boxall è diventato probabilmente famoso quanto la sua nuotatrice Ariarne Titmus, che ha vinto la medaglia d’oro olimpica nei 400 stile libero, battendo la superstar americana Katie Ledecky.
L’esultanza di Boxall sugli spalti, diventò virale in tutto il mondo.
Questa settimana, durante i Trials Australiani, le telecamere erano puntate su di lui mentre la sua atleta nuotava di nuovo i 400 stile libero.
Diversamente da Tokyo, dove erano in vigori stretti protocolli, Boxall era libero di camminare sul borso vasca. Ha seguito la Titmus su e giù per tutte le 8 vasche, prima di esultare per il Record del Mondo.
Tuttavia, sembra meno agitato rispetto allo scorso anno.
Dopo i festeggiamenti olimpici a Tokyo, Ariarne Titmus difese Boxall dalle critiche:
“Dean è fatto così”, ha spiegato. “È molto appassionato in ciò che fa, diventa davvero molto animato”, disse all’epoca.
“Questo è tanto per lui quanto per me“, ha detto. “Ha sacrificato molto la sua vita familiare, i suoi figli e sua moglie, per il suo lavoro. Si impegna al 100% per essere un allenatore di nuoto. Non sarei qui senza di lui“.
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