Nuotare in maniera più equilibrata aumenta efficienza e velocità.
Quasi tutti noi fuori dall’acqua, abbiamo un lato del corpo dominante. Una parte che è più forte dell’altra.
E’ inevitabile portare questa caratteristica anche in piscina.
Avere un lato del corpo dominante può determinare alcune problematiche.
Perché è importante avere una nuotata equilibrata?
- Si nuota più velocemente. Cosa c’è di meglio che avere un lato forte? Avere due lati forti. Una bracciata equilibrata aiuta a nuotare ad un ritmo costante.
- Si riduce la probabilità di infortunio. Una delle principali cause delle lesioni alla spalla tipiche dei nuotatori è lo squilibrio muscolare.
- Migliora la tecnica. Una bracciata irregolare può spesso significare che la nostra tecnica è differente da un lato del nostro corpo rispetto all’altro. Equilibrando i due lati si avrà più efficienza.
Qui ci sono alcuni modi in cui poter lavorare per ottenere più equilibrio.
NUOTARE CON UN BOCCAGLIO
Uno dei migliori strumenti per i nuotatori è lo snorkel. Consente di mantenere la faccia in giù in acqua in modo che è possibile concentrarsi sul ritmo e sulla tecnica.
In particolare, aiuterà a sviluppare una bracciata più equilibrata nello stile libero.
Poiché non è necessario preoccuparsi della respirazione, non si avrà nessuno sbilanciamento su un lato durante la nuotata.
RESPIRARE BILATERALMENTE
I modelli di respirazione sono una scelta individuale. Il modello di respirazione che si segue durante l’allenamento può poi essere diverso rispetto a quello che scusa in gara.
Durante l’allenamento si dovrebbe lavorare su una più bilanciata respirazione bilaterale, anche se poi in gara si respira da un solo lato, soprattutto durante i lavori di minore intensità.
Alcuni modi per farlo sono:
- Respirate ogni tre bracciate. Super semplice.
- Respirare guardando sempre lo stesso lato della piscina. All’andata si respira a destra, sulla via del ritorno verso sinistra. In entrambi i casi si ha di fronte lo stesso lato della piscina. Michael Phelps ha utilizzato questo metodo in allenamento.
- Respirazione bilaterale alternata ad una laterale. Questo schema è molto utile durante il warm up pre-gara, quando i muscoli inspiratori non sono ancora riscaldati. Mantenete un modello di respirazione alternando 2 e 3 respiri. In questo modo darete pari attenzione adire lati del corpo ed i polmoni si adatteranno presto alla mancanza di ossigeno.
ALLENARE IL CORE
Per ottenere più equilibrio nuotare più velocemente è utile eseguire alcuni esercizi di base. Uno di questi è denominato torsione russa. Simula il movimento delle spalle nello stile libero ed aiuta anche ad avere equilibrio e stabilità in acqua.
ESERCITARE LE GAMBE SENZA LA TAVOLETTA
Rimanere in equilibrio in acqua è una delle prime cose che impariamo in piscina. Dobbiamo capire come posizionare il nostro corpo in modo che galleggiamo con il minor sforzo possibile .
Questo tipo di lavoro di equilibrio non è solo adatto ai principianti.
Per i nuotatori che hanno una particolare propensione a respirare solo da un lato, una delle cose che si notano è che uno dei fianchi sembra affondi in acqua.
Quando si tenta di respirare dal lato “debole” si perde la capacità di posizionarsi correttamente sulla superficie dell’acqua.
Per evitare ciò basta fare un semplice esercizio. Gambe stile senza tavoletta, con un braccio sopra la testa. Questo vi aiuterà a posizionare il corpo correttamente in acqua.
DI OLIVIER LEROY-POIRIER – how to balance out your stroke and why it matters