Coleman Stewart è il nuotatore più veloce della storia nei 100 dorso maschili in vasca corta. Nonostante ciò, è stato escluso dalla squadra che parteciperà ai Mondiali il mese prossimo.
USA Swimming ha annunciato la squadra nazionale che competerà ad Abu Dhabi e Stewart è una delle assenze più lampanti.
Caeleb Dressel e Lilly King sembrano aver rifiutato l’opportunità di competere. A Stewart, invece, non è stata offerta questa possibilità.
Perché?
LE RAGIONI DELL’ESCLUSIONE
La ragione è dovuta al fatto che i criteri di qualificazione messi in atto da USA Swimming escludano Stewart poiché i tempi limite fanno riferimento alla vasca lunga.
Stewart è nella squadra nazionale nei 100 farfalla. In questa distanza, ha un tempo (in vasca lunga) di 51.54 nuotato ai Trials olimpici degli Stati Uniti. Tuttavia non è in nazionale nei 100 dorso. Ai Trials olimpici Stewart nuotò il tempo di 53.91 ed il tempo limite è di 53.18 (realizzato da Matt Grevers ad Omaha).
Quindi, nonostante il record mondiale stabilito da Stewart alla ISL di 48.33, non sarà in Abu Dhabi per ambire al titolo mondiale.
Stewart ha parlato della vicenda con Brett Hawke, dicendo che non aveva avuto contatti da USA Swimming e sapeva che in base ai criteri di selezione non sarebbe stato selezionato.
Nei 100 metri dorso maschili ci saranno l’olimpico Hunter Armstrong ed il campione NCAA in carica Shaine Casas. Ryan Murphy, invece, ha scelto di non partecipare all’evento.
La formazione della squadra statunitense mette in luce un sistema di convocazione obsoleto. Utilizzare le prestazioni della vasca lunga per formare una squadra che deve competere in corta poteva avere un senso solo in mancanza di competizioni in vasca cda 25 metri.
Negli ultimi due mesi, in tutto il mondo, si sono svolte tante competizioni in vasca corta. Sarebbe potuto essere più logico rivedere i criteri selettivi per Abu Dhabi.