Champions League Final Eight, Genova (ITA)
Festa grande alle Piscine Sciorba di Genova, dove tutto è pronto per acclamare i padroni di casa, i campioni d’Italia della Pro Recco.
Festa rovinata dai greci dell’Olympiacos, che tornano nell’Olimpo della pallanuoto.
Dopo 16 anni, l’Olympiacos Pireo (GRE) ha conquistato il suo secondo titolo in Champions League dopo aver sconvolto la squadra di casa, vincitrice del titolo per 8 volte.
I Campioni d’Italia della Pro Recco erano pronti a festeggiare davanti ai propri 2500 tifosi.
Il piano di gioco dell’Olympiacos però ha funzionato perfettamente, rovinando la festa agli italiani.
Entrambe le squadre sono arrivate con una sola sconfitta in tutta la stagione.
Il Match
La squadra di casa non ha mai condotto veramente il gioco. La fase più cruciale è arrivata intorno alla pausa centrale: palla di Filip Filipovic, testa di Pavic, da una penalità che avrebbe regalato alla Pro Recco un vantaggio di 4-5 poco prima della pausa centrale. Invece, l’Olympiacos ha aperto il secondo quarto con un paio di tiri dalla distanza in 40 secondi per un vantaggio di 6-4 che ha portato alla sostituzione del veterano portiere Stefano Tempesti. La Pro Recco riesce a risalire al 6-6. Tuttavia i greci erano molto composti ed hanno lo svantaggio in un 7- 6.
Nel 4° quarto Ioannis Fountoulis è andato a segno due volte. Recco recupera, ma non è riuscita a segnare più mentre Pavic ha segnato una parata dopo l’altra.
La Pro Recco perde, ma lo fa con onore, al termine di quattro tempi disputati a testa alta. Sarebbe stata la nona coppa, conquistata il giorno del compleanno di Stefano Tempesti
Questo è stato il secondo titolo di Champions League dei Greci dopo quello del 2002. Anche in quella occasione, hanno battuto i padroni di casa della Honved, a Budapest (HUN).
La tredicesima finale non ha portato fortuna a Recco, dopo 7 vittorie in finale questa è stata la loro sesta sconfitta.
L’anno prossimo la Final Eight si svolgerà ad Hannover, in Germania.
Courtesy: LEN Media