Il detentore del record del mondo Caeleb Dressel ha recentemente caricato sul suo canale YouTube un’analisi dettagliata della sua performance da record nelle semifinali dei 100 metri farfalla ai Campionati del Mondo FINA 2019 di Gwangju, Corea del Sud.
Il video, della durata di 17 minuti, ci dà la possibilità di ascoltare in profondità le riflessioni di Dressel sulla sua performance. Fin dall’inizio della gara, Dressel è critico nei confronti delle sue azioni e della sua tecnica.
DRESSEL CRITICA SE STESSO
Nonostante il clamore intorno alla sua partenza, Dressel afferma di aver alzato troppo il mento in partenza, causando un leggero calo del torace. Afferma di essere entrato in acqua “abbastanza pulito”. Nonostante ciò, pensa che il nuotatore della corsia 7 (James Guy – ndr) abbia fatto un lavoro migliore. Secondo Dressel, Guy entra in acqua provocando “meno schizzi”.
Al minuto 7:32, Dressel descrive il suo ritmo come “forzato”. Sottolinea di avere troppa “pausa” tra un ciclo e l’altro e di non essere regolare. Inoltre, attribuisce questa mancanza di controllo all’emozione provata in quel momento.
Mentre la maggior parte di noi può solo desiderare di poter eseguire una virata con la grazia e la potenza che ha Dressel, lui descrive la sua come quella di “un bambino di 9 anni”. Fa notare che il suo tempismo è stato piuttosto buono. Non è però soddisfatto di come esce dalla virata. Letteralmente dice: “il braccio avrebbe potuto colpire la cima dello stadio”.
https://youtu.be/nP9cLXKUq_g
Conclude dicendo che crede che siano le gambe e a guidare il ritmo, ma che le diverse regioni del corpo non sono isolate e devono lavorare tutte in sinergia per ottenere un ritmo equilibrato ed efficiente
Ed ora, dopo aver ascoltato le critiche che Dressel fa a se stesso, godetevi il video della gara.
Commentate se ritrovate le imperfezioni rilevate dal Campione del Mondo.