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Anteprime Mondiali: Ledecky Alla Riconquista Del Trono Nei 400 Stile

CAMPIONATI MONDIALI FINA 2022 – BUDAPEST

Anteprime Mondiali: avviciniamoci ai Campionati del Mondo di Budapest dando uno sguardo a quelle che saranno le gare con le sfide più emozionanti. 

400 METRI STILE LIBERO DONNE

RANKING MONDIALE STAGIONE 2021/2022

2021-2022 LCM Women 400 Free

AriarneAUS
Titmus
05/22
3:56.40 (WR)
2Katie
Ledecky
USA3:58.1506/18
3Summer
McIntosh
CAN3:59.32 (WJR)08/03
4Tang
Muhan
CHN4:01.9509/20
5Leah
Smith
USA4:02.0806/18
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Sappiamo che la detentrice del Record del Mondo Ariarne Titmus non i sarà a Budapest. Eppure, la sua presenza si farà sentire in altri modi sul piano vasca.

La domanda che tutti si pongono è: Katie Ledecky punterà a riprendersi il primato mondiale nei 400 metri stile libero?

KATIE LEDECKY E LA LINEA DEL WORLD RECORD

AI Mondiali del 2019 e alle Olimpiadi del 2021, Katie Ledecky, è stata battuta dall’australiana Ariarne Titmus

A Budapest, la Titmus sarà presente sotto forma della linea rossa che chi guarda le gare da casa vede a delimitare il record del mondo.

Ledecky ha appena visto interrompersi gli otto anni in cui il record mondiale era scritto accanto al suo nome. L’australiana Titmus ai Campionati nazionali è scesa di 6 centesimi di secondo sotto il vecchio record, portando lo standard a 3:56.40.

La Titmus è stata la prima a battere la Ledecky nei 400 stile libero in un importante meeting internazionale ( nel 2019) e la prima a cancellare uno dei record mondiali della Ledecky.

In qualità di più grande nuotatrice di tutti i tempi, inseguire il record mondiale di qualcun altro invece di battere il proprio è una posizione rara per Ledecky. Ecco perché i prossimi Campionati del Mondo saranno la sua occasione per rispondere ai colpi che Titmus ha sparato ai Trals australiani.

FATTORE ETA’ E MANCANZA DI RIVALI

La storia e le circostanze non sono favorevoli a Katie Ledecky.

Pur avendo soltanto 25 anni, Katie Ledecky come molte altre nuotatrici sulla distanza, ha superato l’età del suo apice. Ariarne Titmus ha stabilito il Record del Mondo a 21 anni ed è opzione diffusa che il massimo delle potenzialità le specialiste delle distanze lunghe lo raggiungano entro i 20 anni. si pensi che la Titmus è solo la terza primatista mondiale (nei 400 stile) non adolescente.

Sono trascorsi quattro anni da quando Ledecky ha nuotato il personale in uno dei suoi eventi principali.  Sei anni da quando ha battuto il record nei 400 stile. Quindi, che all’improvviso nuoti il PB sarebbe alquanto utopistico. Inoltre, mentre Ariarne Titmus ha nuotato a 3:56  tre volte negli ultimi due anni, Ledecky lo ha fatto solo una volta, nel 2016.

Il miglior tempo stagionale di Ledecky, 3:59.52, è al secondo posto nella classifica mondiale, ma dovrà essere molto più veloce a Budapest se vuole riavere questo record.

Infine, essere la grande favorita in questa gara ha le sue conseguenze.

Senza Titmus, Ledecky rimane l’unica nuotatrice in gara a essere scesa sotto i quattro minuti. Ciò significa che, a meno che un astro nascente come Summer McIntosh non faccia la prestazione della vita, Ledecky non avrà nessuno con cui gareggiare, il che potrebbe essere uno svantaggio quando si tratta di mantenere un ritmo da record del mondo (anche se è una cosa a cui si è abituata nel corso degli anni).

MAI SOTTOVALUTARE KATIE LEDECKY

Prima di dubitare delle possibilità della Ledecky per i motivi sopra esposti, chiedetevi quali sono i momenti che definiscono la sua carriera.

ORO OLIMPICO A 15 ANNI

Katie Ledecky vinse a sorpresa la medaglia d’oro negli 800 metri stile libero femminili alle Olimpiadi di Londra del 2012, quando aveva soltanto 15 anni. A quel tempo, la favoritissima era Rebecca Adlington, detentrice del record mondiale.

LA DETERMINAZIONE

Alle Olimpiadi di Tokyo Katie Ledecky ha nuotato 1:53.76 nella staffetta 4×200, solo un giorno dopo aver mancato il podio nella gara individuale con il tempo di 1:55.21.

A Rio nuotò due volte 52″ nella staffetta 4×100 stile libero dopo essere arrivata settima ai Trials.

Nel 2019, a Gwangju, ha vinto gli 800 dopo essere stata male per tutta la settimana.

Quando tutti pensavano che era impossibile farlo, nel 2018 ha tolto 5 secondi dal record del mondo nei 1500 metri stile libero.

Più recentemente, ha nuotato sotto gli 8:10 negli 800, una soglia che non abbatteva da quasi 4 anni.

Il punto è che non si può mettere Katie Ledecky e “non può” nella stessa frase.

Ledecky sembra ancora la migliore da molto tempo a questa parte. I suoi migliori tempi stagionali nei 200 (1:54.66) e negli 800 (8:09.27) sono stati più veloci di quelli ottenuti a Tokyo. Il tempo degli 800 è il più veloce dal 2018.

Inoltre, il recente trasferimento della Ledecky all’Università della Florida potrebbe essere un enorme vantaggio per lei. Si allena con il miglior gruppo maschile di mezzofondisti d’America. Ha compagni di allenamento del calibro di Kieran Smith e Trey Freeman che la spingono in allenamento.

I Campionati Mondiali saranno il primo grande appuntamento internazionale in cui vedremo gli effetti del nuovo ambiente di allenamento di Ledecky, che potrebbe quindi essere pronta per qualcosa di grande. I 400 stile libero sono anche la prima gara di Ledecky dell’incontro, il che le permette di arrivare fresca.

Se volete approfondire gli aspetti riguardanti Katie Ledecky e le possibilità di record del mondo, date uno sguardo all’analisi di Gold Medal Mel Stewart, co-fondatore di SwimSwam cliccando qui

LA GARA OLTRE LA LEDECKY

Questa gara, però, non è tutta incentrata sulla Ledecky.

Anche se è la favorita per la vittoria, le medaglie vanno conquistate in acqua e nel tutto tutto può accadere.

Riflettori dunque accesi su una 15enne canadese.

SUMMER MCINTOSH

L’anno scorso a Tokyo, Summer McIntosh si è piazzata al quarto posto nei 400 stile libero con il tempo di 4:02.42.

Un anno dopo, ha tolto quasi un secondo dal suo miglior tempo, nuotando  4:01.59 ai Trials canadesi. Sebbene questo tempo sia solo il terzo al mondo dietro a Ledecky e Titmus, è più veloce di quello che entrambe riuscivano a fare quando avevano 15 anni. La linea di miglioramento che sta percorrendo è spaventosa, come dimostra il fatto che quest’anno ha ottenuto i PB in tre eventi diversi. Tra questi 4:29.12 nei 400 misti che la colloca al terzo posto tra i più veloci di tutti i tempi.

Essendo così veloce a un’età così giovane, la McIntosh è il futuro dei 400 stile  e Budapest è la sua occasione per trasformare il quarto posto dello scorso anno in qualcosa di grande.

LEAH SMITH

Una nuotatrice che è l’esatto opposto della McIntosh è Leah Smith.

Quest’anno si è qualificata per nuotare nelle gare individuali dei 200, 400 e 800 stile libero. Solo un anno fa non riuscì ad entrare nella squadra olimpica.

Anche se molti dei suoi risultati si nascondono dietro il fatto che non la vediamo gareggiare a livello internazionale dal 2019, ricordiamo che è medaglia di bronzo olimpica (2016) e medaglia d’argento e di bronzo ai Mondiali (2017, 2019) nei 400 stile libero. Rimane inoltre una delle uniche donne ad aver sfiorato i quattro minuti con il suo PB di 4:00.65.

Quest’anno la Smith si è classificata seconda ai trials con un tempo di 4:03.15, il settimo tempo al mondo e il più veloce degli ultimi tre anni.

In un campo relativamente giovane, in cui i nuotatori sono soggetti alla pressione di una grande gara, Smith può contare sulla sua esperienza sul palcoscenico internazionale.

LI BINGJIE

Bronzo olimpico in carica. La cinese Li Bingjie. A Tokyo ha nuotato con un tempo di 4:01.08, un record asiatico. Ai  Campionati mondiali in vasca corta 2021, ha vinto sia i 400 che gli 800 stile libero, battendo la McIntosh, seconda classificata, di oltre due secondi nei 400m.

Con il suo 4:03.63 ai Giochi Nazionali cinesi, Li si trova al nono posto nella classifica mondiale. Tuttavia, la sua connazionale Tang Muhan è stata più veloce di lei nella stessa gara. La diciottenne ha realizzato un tempo di 4:01.95 che le ha permesso di classificarsi quarta al mondo e di conquistare il titolo nazionale.

La cinese è migliorata di oltre due secondi rispetto al 4:04.10 con cui si era piazzata quinta a Tokyo e la proietta in una posizione da podio.

Il problema di Li e Tang è che lo status della Cina ai Mondiali è un grande punto interrogativo.

Il Paese è stato duramente colpito dalla pandemia COVID-19 e, sebbene i nuotatori siano autorizzati a recarsi a Budapest, la Cina ha visto annullare numerose gare, come i trials, a causa della pandemia. In effetti, la squadra per i Mondiali è stata selezionata esclusivamente sulla base di “test interni” eseguiti in un campo di allenamento della squadra nazionale.

Con la mancanza di una vera esperienza di gara quest’anno, Li e Tang saranno ancora in grado di eguagliare le loro prestazioni dell’anno scorso?

LANI PALLISTER

Distratti dal Record del Mondo di Ariarne Titmus, forse abbiamo dato poco spazio alla seconda australiana più veloce di tutti i tempi: Lani Pallister. 

Il tempo di 4:02.21 che ha nuotato la colloca al quinto posto nella classifica mondiale e rappresenta un netto miglioramento rispetto al suo precedente miglior tempo di 4:05.42.

Come molti degli altri nuotatori citati, Pallister sta migliorando notevolmente, essendosi qualificata per i Mondiali nei 200/400/800 stile libero un anno dopo aver saltato le Olimpiadi.

Budapest sarà il suo primo incontro internazionale da senior. Si tratta solo di vedere se la pressione di una competizione così importante le impedirà di ripetere le sue prestazioni dei Trials o meno.

analisi di Yanyan Li

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About Braden Keith

Braden Keith

Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

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