CAMPIONATI MONDIALI FINA 2022 – BUDAPEST
- June 18-25, 2022 (pool swimming)
- Budapest, Hungary
- Duna Arena
- LCM (50-meter format)
- Meet Central
- Pagina SwimSwam dedicata all’evento
Anteprime Mondiali: avviciniamoci ai Campionati del Mondo di Budapest dando uno sguardo a quelle che saranno le gare con le sfide più emozionanti.
100 METRI STILE LIBERO MASCHILI
- World Record: César Cielo (BRA) – 46.91 (2009)
- World Junior Record: David Popovici (ROU) – 47.30 (2021)
- 2020 Olympic Champion: Caeleb Dressel (USA) – 47.02
- 2019 World Champion: Caeleb Dressel (USA) – 46.96
Caeleb Dressel è il chiaro favorito per il titolo mondiale. Tuttavia, la gara dietro di lui è apertissima.
Ai Campionati Mondiali del 2019 e alle Olimpiadi del 2021, Dressel aveva come sfidante l’australiano Kyle Chalmers, e ne uscito vincitore. ai Mondiali di quest’anno, mancheranno le medaglie d’argento e di bronzo delle scorse Olimpiadi: Chalmers ed il russo Kliment Kolesnikov.
Con l’assenza dei due, la corsa per salire sul podio ha una miriade di contendenti, anche se dobbiamo riconoscere che Dressel è tutt’altro che intoccabile vista la ricchezza di giovani talenti in questa gara.
La finale olimpica dello scorso anno ha fatto registrare i tempi di qualificazione più veloci della storia, e si preannuncia un’altra gara combattuta in cui tutti i contendenti potrebbero farsi avanti.
IL RANKING MONDIALE
2021-2022 LCM Men 100 Free
Popovici
46.86 WR
2 | Kyle Chalmers | AUS | 47.36 | 07/31 |
3 | Kristof Milak | HUN | 47.47 | 08/13 |
4 | Maxime Grousset | FRA | 47.54 | 06/21 |
5 | Josh Liendo | CAN | 47.55 | 06/21 |
IL CLUB DEI 47″
Cinque nuotatori sono scesi sotto i 48 secondi in questa stagione e quattro sono in gara ai Mondiali: Dressel, Alessandro Miressi, Lewis Burras e Rafael Miroslaw.
Non giriamoci intorno: Dressel è il favorito.
È il campione olimpico e mondiale in carica, e il suo PB di 46,96 lo rende il terzo performer più veloce di tutti i tempi, e il più veloce di sempre in un costume in tessuto. In questa stagione, il suo personale è un 47,79 ai Trials statunitensi. A Greensboro, Dressel ha dichiarato che i 100 stile libero sono sempre l’ultimo evento che gli permette di “riprendersi” durante lo scarico.
MIRESSI/BURRAS
Il finalista olimpico Alessandro Miressi è a pari merito con Burras per il terzo tempo più veloce al mondo quest’anno in 47.88.
Miressi è il detentore del record italiano con il suo 47.45, mentre Burras ha ottenuto un nuovo PB in 47.88 ai Trials britannici, diventando il secondo britannico a scendere sotto i 48″. Ha toccato il muro a un centesimo dal record nazionale di Duncan Scott. Burras si è imposto sulla scena della velocità in modo straordinario e sta sfruttando questo slancio per arrivare a Budapest.
Rafael Miroslav agli Open di Berlino ha nuotato il suo primo sub 48″, 47,92. E’ il primo tedesco a ascendere sotto quel limite affermandosi come nuovo detentore del record nazionale. Come Burras, anche lui ha avuto una stagione in ascesa, migliorando anche nei 200 stile libero.
I FINALISTI OLIMPICI CERCANO DI FARE UN PASSO AVANTI
Con Chalmers e Kolesnikov che non gareggeranno a Budapest, gli altri finalisti olimpici saranno una grande minaccia per le medaglie.
A Tokyo, Maxime Grousset è arrivato appena fuori dal podio, al quarto posto. Il suo miglior tempo stagionale è di 48,03, a circa mezzo secondo dal suo personale di 47,52.
Il quinto posto a Tokyo è andato al sudcoreano Hwang Sunwoo, che in semifinale nuotò il PB di 47,56, nuovo record asiatico. In questa stagione, il suo 48.42 è il 12° più veloce tra gli uomini in gara a Budapest. Ha compiuto 19 anni il 21 maggio.
Il diciassettenne David Popovici è spesso citato insieme a Hwang come un fenomeno adolescenziale in ascesa ed è anche uno da tenere d’occhio a Parigi 2024. Popovici è il detentore del record mondiale juniores con 47,30, un tempo che ha fatto registrare ai Campionati europei juniores dello scorso anno. In questa stagione ha nuotato 48,11, preparandosi a migliorare il suo settimo posto a Tokyo.
Nandor Nemeth completa i finalisti olimpici in gara ai Mondiali. Il suo miglior tempo è 47,81, anche se è stato più lento di circa un secondo rispetto ai Campionati nazionali ungheresi (48,87). Attenzione alla sua velocità di chiusura: nella finale olimpica ha fatto registrare il secondo 50 più veloce del campo (24.56).
ALTRI POSSIBILI PROTAGONISTI
- Brooks Curry. Ai Trials USA ha fatto registrare un 48,04. Curry ha avuto un anno di svolta nel 2021, qualificandosi per la sua prima squadra olimpica, e non ha rallentato questa stagione. A Budapest dovrebbe scendere per la prima volta sotto la barriera dei 48 secondi.
- Tom Dean. Anche Tom Dean cercherà di infrangere questa barriera per la prima volta. Ai Trials britannici si è piazzato secondo dietro a Burras in 48,06, il che lo rende una minaccia in questa occasione, oltre a essere uno dei favoriti per i 200 liberi. Più di recente, ha vinto i 100 stile alla tappa di Canet del Mare Nostrum.
- Joshua Liendo. Ha fatto il suo debutto internazionale ai Campionati Mondiali del 2019 nella staffetta canadese. Tre anni e un’Olimpiade dopo, è tornato a gareggiare in tre gare individuali. Nei 100, ha nuotato 48,35 in questa stagione, a circa due decimi dal suo PB di 48,13.
- Gabriel Santos ha vinto una gara emozionante al Brazil Trophy per qualificarsi con 48.64. Il suo PB è di 47.98 nel 2018. Se riuscirà a scendere a quel tempo, potrebbe fare da guastafeste ad alcuni degli altri atleti in cerca di una corsia in finale.