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Anteprime Fukuoka: Battaglia Tra Le 2 Ultime Primatiste Mondiali Nei 200 Dorso

CAMPIONATI DEL MONDO 2023

Anteprime Mondiali 2023.  Prepariamoci a vivere sette giorni di nuoto di altissimo livello ai Campionati del Mondo di nuoto 2023 conoscendo i protagonisti e dando uno sguardo alle sfide più emozionanti.

200 METRI DORSO FEMMINILI

RANKING MONDIALE 2022/2023

2022-2023 LCM Women 200 Back

KayleeAUS
McKeown
03/10
WR 2:03.14
2Regan
SMITH
USA2:03.8006/28
3Rhyan
White
USA2:05.7706/28
4Claire
Curzan
USA2:06.3506/28
5Kennedy
Noble
USA2:06.5406/28
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REGAN SMITH

Una gara molto più “pulita” rispetto ai 100 dorso femminili, i 200 dorso sono più o meno un testa a testa tra l’australiana Kaylee McKeown e l’americana Regan Smith.

La McKeown entra in gara con il record mondiale di 2:03.14 ottenuto in un incontro non campionato, mentre la Smith arriva alla competizione con un record di 2:03.80 realizzato ai Trials statunitensi.

Si è parlato molto del cambio di allenatore di Smith in questa stagione, passando da Stanford e Greg Meehan ad Arizona State e Bob Bowman, e del cambio di circostanze, passando dai rigori di un’istituzione accademica d’élite a un nuotatore professionista a tempo pieno.

KAYLEE MCKEOWN

Ciò di cui si è parlato meno è il cambio di allenatore di McKeown. Dopo aver affrontato alcuni infortuni alla spalla l’anno scorso (ha comunque vinto i 200 dorso ai Mondiali), si è unita al gruppo di Michael Bohl. Sebbene si trovasse in una posizione migliore rispetto alla Smith prima del trasferimento, la situazione non è stata dissimile.

È entrata a far parte di un gruppo di professionisti molto attivi nel suo paese, sotto la guida di un allenatore con decenni di esperienza nell’allenamento di nuotatori di alto livello.

Come Smith, ha il potenziale per una formazione molto intensa a Fukuoka.

E come la Smith, anche lei ha fatto vedere delle nuotate da urlo già prima dei Trials australiani di giugno.

La storia dimostra che la McKeown sarà molto difficile da battere in questa gara (è la campionessa mondiale in carica in vasca lunga, in vasca corta e la campionessa olimpica in carica).

Certo, l’anno scorso la McKeown non ha nuotato alla grande ai Mondiali nei 200 dorso, ottenendo solo 2:05.08. Ma è stato comunque sufficiente per vincere l’oro. Ai Giochi del Commonwealth ha nuotato in 2:05.60. Anche in questo caso non è stato il suo meglio, ma è stato comunque sufficiente per l’oro.

2:05 sarà sufficiente quest’anno? Quasi certamente no, visto lo slancio della Smith. Ma sarà più veloce quest’anno? Quasi certamente.

Nessuna delle due scelte sarebbe sbagliata, ma al momento tutti i segnali indicano che la McKeown è la favorita. Credo che a Parigi la situazione sarà più vicina al pareggio, ma per ora la McKeown è in vantaggio.

BATTAGLIA PER IL BRONZO

Rhyan White ha vinto il bronzo l’anno scorso e sembra una scommessa sicura per arrivare allo stesso punto nel 2023.

La battaglia per il terzo posto sembra, sulla carta, ancora meno confusa di quella per il secondo posto. La medaglia di bronzo ai Mondiali del 2022, Rhyan White, si presenta con un tempo di 2:05.13, che precede di circa due secondi la migliore testa di serie, la cinese Peng Xuwei.

Peng, che ha solo 20 anni, è molto in ascesa. Anche se il PB lo ha fatto nel 2017 (2:06.55 a soli 14 anni), ha nuotato bene ai Mondiali in corta. È possibile quindi che quest’anno la rivedremo di nuovo a 2:06 o addirittura a 2:05.

Dopo la Peng c’è l’affidabile canadese Kylie Masse, che ha nuotato 2:07.13 ai Trials canadesi.

Anche se non possiamo escluderla, perché ha un curriculum di 2:05, il 2:07.13 dei Trials è il miglior tempo che ha nuotato dalle Olimpiadi di Tokyo e, anche se ha avuto buoni risultati negli anni precedenti, sarà difficile per lei trovare i due secondi necessari per salire sul podio.

Margherita Panziera e Kylie Masse arrivano alla gara in posizioni simili.

L’italiana Margherita Panziera, 28 anni, si trova in una situazione simile. Ha un miglior tempo stagionale identico a 2:07.13, ma nell’anno olimpico si è fermata a 2:05.5. Se dovesse tornare a quel tempo potrebbe aspirare ad un’interessante posizione in finale.

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About Braden Keith

Braden Keith

Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

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