Appassionati di sport, e ovviamente di nuoto, è richiesta la vostra attenzione.
Mentre il nostro amato nuoto internazionale è ancora in pausa, alle prese con l’off-season, questa è stata la settimana dei grandi sport negli Stati Uniti. Dopo il Super Bowl, questo fine settimana è il momento dell’NBA, cui All Star Weekend inizierà proprio questa notte. L’All Star Weekend è un evento che si svolge ogni anno a febbraio e include esibizioni e performance che vedono i migliori giocatori della lega sfidarsi in eventi atipici.
Questo rappresenta un modo divertente e interessante per fare una pausa durante la regular season, ma anche per attirare spettatori da un pubblico molto ampio, che va dai fan più accaniti ai semplici spettatori occasionali, e anche a coloro che normalmente non guardano. La domanda quindi è: se avessimo anche noi un All Star Weekend del Nuoto?
DUEL IN THE POOL
Tra il 2003 e il 2015 (più il 2022) USA Swimming ha organizzato diverse edizioni del Duel in the Pool, una competizione biennale che inizialmente si basava sulla rivalità Australia vs USA, per poi sperimentare anche il format USA vs Europa. Il concetto prevedeva che le selezioni di atleti più forti di ogni squadra si sfidassero in eventi atipici, come le skin races (“l’Australiana”) e staffette come la 6×50 stile libero o la staffetta mista con anche nuotatori provenienti dal paranuoto.
Quindi, in un certo senso, abbiamo già un format simile all’All Star Weekend, ma come potrebbe essere migliorato? Ecco alcune idee.
SQUADRE
Come è stato detto, i Duel in the Pool erano dei veri e propri duelli, che coinvolgevano dunque due sole squadre. La proposta è quella di formare invece tre squadre per garantire che nessun atleta di punta venga escluso. Un esempio potrebbe essere avere le squadre:
- Americhe
- Europa
- Resto del Mondo.
Come nell’ All star game, gli atleti dovrebbero essere selezionati tramite un mix di voti dei fan, dei media, dei nuotatori e degli allenatori.
Ogni squadra può scegliere i membri da schierare per ogni gara o evento, guadagnando punti proprio come nell’International Swimming league o nei dual meet americani.
Il leader della squadra a prendere queste decisioni potrebbe essere l’allenatore, scelto in base ai migliori risultati ottenuti nella stagione precedente, oppure il capitano della squadra, titolo assegnato al nuotatore più votato.
GARE DA 25m
E se ci fosse una staffetta 8x25m?
Una staffetta sempre composta da quattro nuotatori, ognuno dei quali nuota la propria frazione, che sia a stile o nel proprio stile. Al termine del primo giro, inizierebbe il second senza interruzione, con ogni nuotatore che completerebbe dunque 2x25m con qualche secondo di riposo tra uno e l’altro. Forse andrebbero bandite le subacquee, oppure sarebbe semplicemente curioso vedere quanto velocemente i nuotatori d’elite nuotano un 25m senza virata.
GARE A SORPRESA
Il Duel in the Pool originale aveva un evento particolare chiamato il “200m misti a sorpresa”. Qui l’ordine degli stili veniva deciso pochi istanti prima della partenza, che avveniva sempre dai blocchi.
Questo ha ispirato altre idee per eventi simili.
Ad esempio, sarebbe divertente avere una sorta di Staffetta con imprevisti.
Questo concetto potrebbe essere utilizzato in una staffetta mista 4x50m o addirittura per l’atipica 6x50m stile libero.
Prima di ogni gara, un rappresentante di ciascuna squadra pesca una carta “imprevisto”, che può contenere qualsiasi tipo di penalità. Alcuni esempi sono:
“Il vostro miglior nuotatore dovrà nuotare con un elastico ai piedi”
“La terza frazione non potrà usare le subacquee”
O anche, in una staffetta mista: “Due membri della squadra devono scambiare le frazioni (lo stile) da nuotare”.
Inoltre potrebbe esserci una regola opzionale: la prima squadra che tocca il muro al termine della prima e seconda frazione ottiene un’altra carta imprevisto che si applica rispettivamente sulla terza e quarta frazione.
Questa gara potrebbe generare dinamiche confusionarie, divertenti e anche strategiche.
SKILL RACES
Vi siete mai chiesti quanto velocemente possono nuotare i nuotatori d’élite usando solo le gambe? O chi vincerebbe una gara solo sott’acqua? Questo dovrebbe essere l’esatto concetto di esibizione, mostrando i migliori specialisti al mondo competere in un evento atipico come i 50m gambe stile libero o i 50m subacquea. Inoltre può rappresentare una bella occasione per creare nuovi record mondiali da battere.
STAFFETTE A RANA?
Un altro tentativo bizzarro potrebbe essere una staffetta come la 4×50 farfalla o la 4×50 rana. Un evento del genere darebbe a ciascuna squadra l’occasione di schierare nuotatori che non sono specializzati in quel tipo di stile, uscendo dalla loro zona di comfort per mostrare al mondo di cosa sono capaci (come se non l’avessero già fatto abbastanza).
NUOTATORI PER CASO – OSPITI SPECIALI
L’All Star Weekend è famoso anche per altri eventi. C’è il Rising Star Game, in cui i migliori rookie della lega si sfidano in una partita esibizione. Poi c’è il Celebrity Game, in cui personaggi provenienti da diversi settori, come attori, cantanti e atleti di altri sport, vengono divisi in due squadre. Ad esempio, qualche anno fa, Gianmarco Tamberi, oro olimpico nel salto in alto a Tokyo 2021, ha partecipato al Celebrity Game vincendo il titolo di MVP.
- CELEBRITÀ
E se avessimo anche noi una gara con celebrità? Potrebbe essere breve, di 25m o 50m, e potrebbe vedere importanti personalità o atleti di altri sport. Per esempio, il giocatore di basket dei Minnesota Timberwolves, Anthony Edwards aveva affermato con convinzione che avrebbe battuto tutti i suoi compagni di nazionale in una gara di nuoto. Perchè non dargli l’occasione di farlo? Un altro tentativo potrebbe essere una staffetta mista con due nuotatori d’élite e due celebrità per ogni squadra. - LEGGENDE + NUOVA GENERAZIONE
Immaginate di vedere nuotatori come Ian Thorpe, Therese Alshammar, Michael Phelps o Natalie Coughlin nuotare di nuovo in una piscina. Immaginate poi di vedere questa vecchia generazione di leggende nuotare nelle stesse corsie della nuova generazione.
Ci sono due proposte su questo tema.- Una sarebbe di abbinarli in una staffetta composta da 2 leggende + 2 membri delle attuali squadre All Star. Anche se le leggende non saranno ovviamente al massimo della propria forma,non sarebbe comunque incredibile vedere Leon Marchand e Michael Phelps nuotare nella stesso piscina?
- Un altro modo potrebbe essere quello di creare una staffetta composta da 2 leggende + 2 promesse. Queste ultime potrebbero essere selezionate tra i campioni mondiali giovanili della passata edizione per esempio. Potremmo vedere nuotatori molto giovani fare ciò che amano insieme ai loro idoli, tutti battendosi per lo stesso obiettivo.
Questo potrebbe essere il format più difficile da realizzare, ma quanto sarebbe divertente e d’ispirazione per quei giovani campioni?
In conclusione, ricordiamo che questo sarebbe un evento esibizione. Non dovrebbe essere visto come un incontro preparatorio importante, ma piuttosto come una divertente opportunità di competere, senza pressioni e con la mente libera e aperta.
Scrivete cosa ne pensate e se avete altre idee nei commenti.
Rendiamo il nuoto uno sport per tutti.