2024 AUSTRALIAN OLYMPIC TRIALS
- June 10-15, 2024
- Brisbane Aquatic Center – Brisbane, Australia
- LCM (50 meters)
- Meet Central
- Swimming Australia Olympic Selection Criteria
- Psych Sheet
- Live Results
- Livestream (VPN Needed)
- Anteprima e programma gare
RECAP
Secondo giorno di Trials Olimpici Australiani che negli anni ci hanno abituato a prestazioni di livello molto elevato e questa edizione non sarà da meno. Le gare in programma oggi sono 4: i 100 metri dorso femminili e maschili, i 100 metri rana femminili ed a conclusione della sessione i 200 metri stile libero maschili.
Vedremo in apertura la campionessa olimpica e primatista mondiale Kaylee McKeown, alle prese con i suoi 100 metri dorso. Lo scorso Ottobre, durante la tappa di Budapest della Coppa del Mondo, McKeown stabilì il Record del Mondo nella distanza con un tempo di 57.33. Punterà al suo record mondiale oggi?
MARTEDÌ 11/06/2024
Finali ore 11:30 italiane
- 100 dorso femminili
- 100 rana femminili
- 100 dorso maschili
- 200 stile libero maschili
100 METRI DORSO FEMMINILI
- World Record: 57.33 – Kaylee McKeown (AUS), 2023
- Australian Record: 57.33 – Kaylee McKeown, 2023
- Swim Australia OQT: 59.62
PODIO
- Kaylee McKeown, 57.41 *OLY Qualifier
- Mollie O’Callaghan, 57.88 *OLY Qualifier
- Iona Anderson, 58.43
I 100 metri dorso femminili sono stati semplicemente incredibili, con due nuotatrici che hanno superato la barriera dei 58 secondi.
La detentrice del record mondiale in carica e campionessa olimpica Kaylee McKeown ha raggiunto il record mondiale sui 50 metri, toccando in 28.00 prima di perdere il ritmo proprio alla fine.
La 22enne superstar della Griffith University ha comunque ottenuto un tempo eccezionale di 57.41, appena 0,08 al di sopra del suo 57.33 WR dello scorso anno.
Il suo tempo rappresenta il secondo miglior 100m dorso di sempre e continua a detenere 9 delle 10 prestazioni più veloci della storia.
Tuttavia, la McKeown non è stata la sola a scendere sotto la soglia dei 58 secondi: la ventenne Mollie O’Callaghan l’ha raggiunta con un enorme record personale di 57,88.
All’inizio della gara, il PB della plurimedagliata olimpica O’Callaghan era di 58.09, ottenuto ai Campionati Nazionali Australiani di quest’anno, diventando la seconda atleta australiana di sempre.
Dopo la gara, McKeown ha dichiarato:
“Sono rimasta un po’ delusa. Ci sono alcuni miglioramenti da fare. Sono contento di avere un altro nuotatore nel club dei 57”.
O’Callaghan ha dichiarato:
Mi ha fatto davvero male. Toccare i 57.8 è davvero incredibile. Questa settimana ci aspettano altri risultati, sicuramente nervosi, ma è un ottimo modo per iniziare.
100 METRI RANA FEMMINILI
- World Record: 1:04.13 – Lilly King (USA), 2017
- Australian Record: 1:05.09 – Leisel Jones, 2006
- Swim Australia OQT: 1:06.31
PODIO
- Jenna Strauch, 1:06.90
- Ella Ramsay, 1:06.94
- Sienna Toohey, 1:07.01
L’Australia non avrà nuotatrici nei 100 metri rana individuali alle Olimpiadi di Parigi 2024.
Swimming Australia ha fissato lo standard di selezione per i 100 rana a 1:06.31, una barriera sotto la quale solo Jenna Strauch era scesa, con un PB di 1:06.16 ai Campionati Mondiali del 2022. Tuttavia, nella finale di stasera, la Strauch non è riuscita a replicare quella prestazione, chiudendo in 1:06.90.
L’argento va ad Ella Ramsay che ha toccato la piastra in 1:06.94, mentre la quindicenne Sienna Toohey ha completato il podio in 1:07.01. In questo modo ha ridotto di oltre mezzo secondo il suo precedente record personale di 1:07.72 ottenuto ai campionati australiani di categoria di quest’anno. Ha anche stabilito il nuovo record australiano di categoria, superando quello della leggendaria olimpionica Leisel Jones, che è rimasto fermo a 1:07.49 per quasi 24 anni.
100 METRI DORSO MASCHILI
- World Record: 51.60 – Thomas Ceccon (ITA), 2022
- Australian Record: 52.11 – Mitch Larkin, 2015
- Swim Australia OQT: 53.21
PODIO
- Isaac Cooper, 53.46
- Bradley Woodward, 53.53
- Enoch Robb, 54.14
Come è successo nei 100 rana femminili, anche nei 100 metri dorso maschili nessun atleta ha raggiunto il tempo limite stabilito da Swimming Australia in 53.21.
Isaac Cooper di St. Andrews ha raggiunto la piastra con il tempo di 53,46. Il tempo è stato di soli 3 centesimi sopra il suo record di sempre, che rimane il 53,43 ottenuto durante le semifinali di questa gara ai Giochi Olimpici del 2020, dove si è piazzato al 12° posto.
Il 25enne Bradley Woodward è stato superato da Cooper e si è accontentato dell’argento in 53.53, anch’esso a portata del suo record personale di 53.38 ai Campionati del Mondo del 2023.
Infine, il diciannovenne Enoch Robb ha stabilito un personal best e si è aggiudicato il bronzo. Il nuotatore dell’All Saints ha stabilito 54.14, superando il 54.38 fatto registrare ai Campionati Mondiali Juniores dello scorso anno.
Il trentenne Mitch Larkin, detentore del record nazionale e medaglia d’argento olimpica in questa gara a Rio, ha fatto registrare un tempo di 54,22 per piazzarsi al quarto posto questa sera. Era in lizza per la quarta olimpiade e sarebbe stato il primo australiano a compiere l’impresa.
Cooper sarà probabilmente portato a Parigi per la staffetta misti maschile.
200 METRI STILE LIBERO MASCHILI
- World Record: 1:42.00 – Paul Biedermann (GER), 2009
- Australian Record: 1:44.06 – Ian Thorpe, 2001
- Swim Australia OQT: 1:45.97
Primi 6
- Maximillian Giuliani, 1:45.83
- Thomas Neill, 1:46.02
- Elijah Winnington, 1:46.08
- Kai Taylor, 1:46.26
- Zac Incerti, 1:46.83
- Alex Graham, 1:47.11
I 200m stile libero maschili erano considerati la gara della serata, ma solo un uomo è stato in grado di raggiungere il tempo di qualificazione olimpica richiesto da Swimming Australia di 1:45.97.
Si tratta di Maximillian Giuliani, che ha ottenuto il tempo di 1:45.83, degno di Parigi 2024.
Giuliani era un po’ all’esterno nella corsia 6 e ha visto Zac Incerti sfrecciare in testa al gruppo fino a circa 150 metri prima che il gruppo si spostasse sull’olimpionico.
Tommy Neill, che si trovava all’esterno dalla corsia 1, ha raggiunto Incerti e ha stabilito il secondo posto in 1:46.02, prima che il vincitore dei 400m stile libero di ieri sera, Elijah Winnington, conquistasse il terzo posto in 1:46.08.
Giuliani ha realizzato la nuotata della sua vita ai campionati del Queensland dell’anno scorso, realizzando il miglior tempo della carriera in 1:44.79 e diventando il secondo atleta australiano di tutti i tempi dopo l’1:44.06 dell’icona olimpica Ian Thorpe del 2001.
Il PB di Neill rimane l’1:45.70 realizzato ai Trials Olimpici del 2021, mentre quello di Winnington rimane l’1:45.53 realizzato ai Campionati Mondiali del 2022.
Per quanto riguarda la staffetta 4x200m stile libero maschile, ecco i risultati rimanenti:
4° – Kai Taylor, 1:46.26
5° – Zac Incerti, 1:46.83
6° – Alex Graham, 1:47.11
7° – Flynn Southam, 1:47.29
8° – Brendon Smith, 1:47.53
Vedremo come si comporterà la squadra australiana nel corso della settimana, ma la storia ci dice che la nazione molto probabilmente prenderà i primi 6 nuotatori di questa gara.