In questo articolo si parla di suicidio.
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Abdelraham Elaraby, junior di Louisville, ha rilasciato un’intervista emozionante mercoledì dopo aver vinto il Campionato ACC nei 50 stile libero e aver battuto il record di Louisville in 18,79.
Mesi di lavoro che culminano nel raggiungimento di obiettivi sono sempre emozionanti, ma questo assume un significato particolare per il velocista del Cairo, in Egitto.
L’anno scorso si è ritirato dai campionati NCAA due settimane prima della competizione dopo aver tentato il suicidio.
“È pazzesco pensare che sono ancora qui”, ha detto Elaraby.
“Va bene cadere. Va bene fallire. Va bene perdere la battaglia, ma non perdere la guerra”, ha detto dopo la gara. “Ho perso la battaglia l’anno scorso e questa è per tutti quelli che l’hanno persa”.
"It's okay to fall. It's okay to fail. It's okay to lose the battle just don't lose the war."
This moment is everything. #GoCards pic.twitter.com/2OyuzqPNId
— Louisville Swim & Dive (@LouisvilleSD) February 16, 2023
Elaraby si è classificato al secondo posto nella gara dell’anno scorso, nuotando in 18,83. A maggio ha raccontato del suo tentativo di suicidio e ha incoraggiato gli altri che soffrono di depressione a cercare aiuto.
Guarda la sua nuotata vincitrice del titolo qui sotto. Nuotava dalla corsia 7, la seconda dall’alto dello schermo.