Con la conclusione dei Campionati Europei, si possono tirare le somme di un’estate molto impegnativa per i nuotatori.
Per la prima volta dal 1991, i Campionati del Mondo ed i Campionati Europei si sono svolti nello stesso anno.
Gli ultimi Mondiali, si sono svolti a Giugno, meno di due mesi prima dei Campionati Europei.
Nonostante la vicinanza tra le due manifestazioni, ci sono stati atleti che hanno vinto la medaglia d’oro in una o più distanze in entrambi gli eventi.
DONNE
SARAH SJOSTROM oro 50 farfalla/50 stile MONDIALI/EUROPEI
La svedese Sarah Sjostrom a Roma ha infranto un record monumentale.
Questo totale supera il precedente record del velocista russo Alexander Popov, che deteneva il maggior numero di medaglie ai Campionati europei.
Dal 1991 al 2004, Popov ha vinto 26 medaglie, nei 50 stile libero, nei 100 stile libero e nelle staffette.
A Roma Sarah Sjostrom ha conquistato l’oro in tutte e due le gare individuali nelle quali era iscritta: 50 stile e 50 metri farfalla.
Ai Mondiali di Budapest, la svedese aveva aggiunto al suo programma anche i 100 stile libero. Il sesto giorno, Sjostrom disputò la finale dei 100 stile libero, dove con 52,80 vinse l’argento dietro all’australiana Mollie O’Callaghan. Nel corso della sessione gareggiò anche nelle semifinali dei 50 farfalla. Qui chiuse come testa di serie della finale in 25,13.
In finale, conquistò l’oro con 24,95. Pochi minuti dopo si è rituffata in acqua per la semifinale dei 50 stile libero, imponendosi in 24,15. Nella giornata conclusiva dell’incontro, Sjostrom ha vinto il suo secondo titolo nei 50 stile, con il tempo di 23,98, unica donna sotto i 24 secondi.
RUTA MEILUTYTE ORO 50 RANA MONDIALI/EUROPEI
Ai Mondiali di Budapest, la Meilutyte, che aveva annunciato il ritiro nel 2019 ed è poi tornata ad allenarsi nel Dicembre 2021, ex detentrice del record mondiale, chiuse la finale dei 50 metri rana in 28,70, battendo il 29,80 di Benedetta Pilato.
Anche lei, 10 anni fa, entrò nella scena internazionale come fenomeno olimpico quindicenne. Quella a Budapest era stata la sua migliore performance dopo il suo precedente record mondiale di 29,48 stabilito nel 2013
Nella sesta giornata di gare dei Campionati Europei 2022, Ruta Meilutyte ha realizzato il nuovo record lituano nei 50 metri rana femminili. Con 29,44 entrava in finale con il primo tempo.
La Meilutyte ha abbattuto il suo stesso record nazionale, che aveva stabilito in 29,48 ai Campionati Mondiali del 2013.
Oltre a registrare un nuovo record personale in semifinale, Meilutyte ha sostituito il suo 29.48 come quarta nuotata più veloce della storia. Quando ha raggiunto quel tempo nel 2013, si trattava di un nuovo record mondiale, battuto poi da Lilly King nel 2017 (29.40) e poi da Benedetta Pilato nel 2021 (29.30). In finale, la Meilutyte ha chiuso in 29.59 per vincere l’oro davanti a Benedetta Pilato argento in 29.71 e Imogen Clark, bronzo con il tempo di 30.31.
BENEDETTA PILATO ORO 100 RANA MONDIALI/EUROPEI
Benedetta Pilato è l’unica nuotatrice italiana ad aver vinto l’oro nella stessa gara sia ai Mondiali che agli Europei di Roma.
A Budapest, la Pilato ha conquistato l’oro nei 100 metri rana femminili. Benedetta Pilato ha chiuso prima in 1:05.93. I passaggi furono di 30.67/35.26. La tedesca Anna Elendt ha toccato 5 centesimi di secondo più tardi, chiudendo in 1:05.98 per l’argento.
A Roma, si è confermata in cima al podio della doppia vasca. La campionessa del mondo in carica si è presa il titolo continentale in 1.05.97. Seconda l’altra azzurra in acqua, Lisa Angiolini che nuota 1:06.34 e Ruta Meilutyte, bronzo in 1:06.50.
Benedetta è passata in ai 50 metri 30.75 , con un ritorno da 35.22.
Nei 50 metri rana, Ruta Meilutyte e Benedetta Pilato si sono date battaglia. La prima a toccare la piastra è stata la campionessa del mondo in carica Ruta Meilutyte che ha fermato il tempo a 29.59.
Benedetta Pilato ha toccato a 12 centesimi di distacco per conquistare l’argento in 29.71. a chiudere il podio Imogen Clark con 30.31.