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Giochi Commonwealth: Adam Peaty Torna Sul Palco Internazionale

GIOCHI DEL COMMONWEALTH 2022

  • Venerdì 29 luglio – Mercoledì 3 agosto 2022
  • Birmingham, Inghilterra
  • Centro acquatico Sandwell
  • Orari di inizio
    • Batterie: 10:30 locali / 11:30 CET
    • Finali: 7:00 pm locali / 20:00 CET
  • Vasca Lunga LCM (50m)
  • Sito web dell’evento
  • Programma dell’evento

La rana maschile è l’unica disciplina del nuoto in cui tutti i detentori di record mondiali provengono da nazioni del Commonwealth.

E quando questi due detentori di record mondiali sono entrambi in gara contemporaneamente, si sa che avranno un dominio assoluto sul resto dei partecipanti ai Giochi del Commonwealth.

Tutti sanno che Adam Peaty è il re della rana sprint. È il detentore dei record mondiali dei 50 e 100 rana e vince queste gare dal 2014. Tuttavia, quest’anno è stato più impegnativo degli altri, poiché è stato costretto a saltare i Campionati mondiali a causa di un infortunio al piede.

Questo però non sembra turbare Peaty per i Giochi del Commonwealth. In una recente intervista a BBC Radio 5 Live ha dichiarato che la frattura  è stata la “cosa migliore che gli sia capitata” e che “crede dal profondo del cuore che i record mondiali possano essere battuti di nuovo”.

Peaty è tornato e sembra essere più in forma che mai, pronto a gareggiare davanti al pubblico di casa a Birmingham, in Inghilterra.

Se Peaty domina i 50 e i 100 rana, chi è in testa nei 200? La risposta è Zac Stubblety-Cook.

Quest’anno Stubblety-Cook ha battuto il record del mondo in questo evento ai Trials australiani, nuotando in 2:05.95 e diventando il primo uomo a scendere sotto la barriera delle 2:06.

Ha già vinto l’oro olimpico e quello mondiale. Ora deve solo vincere un titolo del Commonwealth per completare la tripletta definitiva.

50 RANA MASCHILI

Sebbene il dominio di Adam Peaty nella rana sia più definito nei 100 rana, è probabile che vinca anche i 50 rana.

Ha il miglior tempo del Commonwealth di quest’anno, 26.91, ma ci si aspetta che sia molto più veloce: il suo record mondiale è di 25.95 e ha altri otto tempi che sono più veloci di qualsiasi altro in gara.

Peaty ha perso i 50 rana contro Cameron Van Der Burgh sia nel 2014 che nel 2018 e quest’anno vuole conquistare il suo primo titolo del Commonwealth.

Il nuotatore più veloce dietro Peaty quest’anno è l’australiano Sam Williamson. Ai trials ha vinto i 50 rana con il tempo di 27.05, diventando il quarto australiano più veloce di tutti i tempi in questa specialità. A causa della procedura di selezione di Swimming Australia, non è stato convocato per i Campionati Mondiali, il che significa che i Giochi del Commonwealth saranno il suo debutto internazionale nei 50 rana.

100 RANA MASCHILI

Eccoci all’anteprima dei 100 rana maschili, l’evento preferito di Peaty. È la gara in cui Peaty punta al “progetto immortale”, ovvero a stabilire un record mondiale che “resisterà alla prova di tutti i tempi”.

L’attuale record mondiale detenuto da Peaty è di 56,88. Un tempo che al momento sembra già irraggiungibile per qualsiasi altro nuotatore.

I Giochi del Commonwealth saranno il suo primo incontro internazionale dopo l’annuncio del progetto Immortal lo scorso dicembre: vedremo se riuscirà a fare qualcosa di speciale.

Il miglior tempo stagionale di Peaty è un 58,58 ai Trials britannici, che si colloca al 5° posto nel mondo e che gli avrebbe permesso di conquistare l’argento ai Campionati mondiali. Gli unici ad essere stati più veloci di lui quest’anno sono Nicolo Martinenghi, Nic Fink, Michael Andrew e Arno Kamminga, tutti non in gara ai Giochi del Commonwealth.

Quindi, anche se Peaty sarà probabilmente molto più veloce di 58,58, considerando che detiene i 16 migliori tempi nella storia della manifestazione, può ancora vincere l’oro nei 100 rana anche se non dovesse scendere troppo rispetto ai trials.

200 RANA MASCHILI

Mentre i 50 e 100 rana saranno dominati da Peaty, i 200 rana sono il momento di Zac Stubblety-Cook.

Dopo aver vinto l’oro olimpico e aver nuotato il secondo tempo più veloce di sempre l’anno scorso, l’australiano ha fatto un passo avanti e ha battuto il record del mondo ai trials di quest’anno. Il suo record personale di 2:05.95 non è solo il tempo più veloce mai nuotato nella storia, ma è anche quasi quattro secondi più veloce di qualsiasi altro nuotatore del Commonwealth quest’anno.

Stubblety-Cook è stato un po’ più lento rispetto al suo record mondiale ai Campionati del Mondo, con 2:07.07. Tuttavia, è stato comunque abbastanza veloce da conquistare l’oro con oltre un secondo di vantaggio. In un campo di gara del Commonwealth con molti meno concorrenti, è ancora più favorito per la vittoria.

Oltre Stubblety-Cook, in gara ci sarà anche Matt Wilson, compagno di nazionale di Stubblety-Cook. Ex detentore del record mondiale, stabilito con un tempo di 2:06.67 nelle semifinali dei Campionati Mondiali 2019. Da allora non si è più avvicinato a quel tempo. Il suo miglior tempo stagionale è 2:10.14, che lo colloca al terzo posto tra i nuotatori del Commonwealth quest’anno.

In qualità di medaglia di bronzo del 2018, cerca di tornare sul podio ancora una volta.

 

 

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About Braden Keith

Braden Keith

Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

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