La International Swimming League (ISL) ha dato il via ad alcuni cambiamenti sulla scia dell’inaspettato rinvio della stagione 4 al 2023.
La lega ha nominato Ben Allen come nuovo commissario e Matt Dawe come nuovo amministratore delegato (CEO).
Nessuno dei due sembra avere esperienza nella gestione di sport a qualsiasi livello. Tuttavia, entrambi sperano di guidare la ISL verso la sostenibilità, trasparenza e incentrata sui fan.
Ecco un po’ di informazioni sulle nuove assunzioni della ISL:
BEN ALLEN – COMMISSARIO ISL
Allen, 29 anni, ha nuotato a Hong Kong come agonista prima di ritirarsi dallo sport per studiare filosofia, politica ed economia (PPE) all’Università di Oxford.
Allen è poi diventato un imprenditore e un investitore. Ha lavorato come Chief Development Officer dell’Oxford Education Group e socio fondatore di Allen & Jain Consulting Ltd.
E’ stato un appassionato sostenitore del nuoto britannico e uno sponsor della ISL dal suo inizio nel 2019.
Tra gli obiettivi di Allen nella ISL ci sono il miglioramento della sua comunicazione, trasparenza e impegno con la comunità più ampia, credendo in definitiva che la lega possa rivoluzionare lo sport del nuoto.
MATT DAWE – ISL CEO
Dawe, 26 anni, è stato un appassionato di sport per tutta la vita. Ha seguito la ISL fin dalla sua stagione inaugurale.
Credo molto nel potenziale del nuoto agonistico, sia per quanto riguarda gli spettatori in quello professionistico, sia in termini di impegno nell’allenamento e nello stile di vita quotidiano degli atleti.
Come Allen, Dawe ha studiato PPE a Oxford e ha gareggiato negli sport acquatici a livello universitario prima di passare al business.
Il lavoro di Dawe si è concentrato principalmente nel fondare aziende e nel farle arrivare al successo. Gestisce anche una società di consulenza che aiuta le aziende a scalare il business attraverso il proprio sviluppo.
Dawe è estremamente entusiasta di aver assunto la sua posizione di leadership nella ISL, che vede come la migliore possibilità dello sport per raggiungere questo potenziale.
L’impegno di Dawe è diretto verso il pubblico e la comunità degli appassionati di nuoto. La sua esperienza aziendale servirà a rendere l’organizzazione più snella, adattabile e sostenibile.
Swimswam ha incontrato entrambi, ed hanno illustrato le novità che interesseranno la ISL: