Con il passare dei giorni, aumentano i dettagli sulla decisione del Tribunale Federale Svizzero di revocare la squalifica di Sun Yang.
L’AP riferisce che il giudice federale svizzero ha respinto l’istanza presentata dai legali di Sun Yang contro uno dei giudici del CAS.
Il giudice in questione è Romano Subiotto, l’arbitro scelto dall’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA) per comporre la giuria del CAS.
Contro di lui gli avvocati di Sun Yang si erano scontrati anche durante l’udienza, eccependo una traduzione non autentica.
Il Tribunale Federale Svizzero ha dunque rigettato l’istanza contro l’arbitro Subiotto, ma accolto il ricorso di Sun Yang.
Ricordiamo che la sentenza è stata ribaltata senza entrare nel merito dei fatti.
Le decisioni del CAS sono ricorribili infatti soltanto per
- incompetenza
- violazioni di norme di diritto fondamentali
- incompatibilità con l’ordine pubblico.
L’accoglimento del ricorso si fonda sul ragionevole dubbio che il presidente del collegio non fosse totalmente imparziale. In particolare, presidente della commissione CAS, Franco Frattini, ha mostrato un pregiudizio nei confronti della Cina in alcuni post sui social media.
Con il rigetto dell’ istanza di Sun Yang, il collegio del nuovo procedimento dinanzi al CAS potrebbe ancora essere composto da Subiotto e dall’altro giudice dell’udienza iniziale, Philippe Sands.
Quest’ultimo è un avvocato britannico selezionato per l’udienza dal team legale di Sun.
WADA afferma che la decisione del Tribunale federale svizzero “sostiene una contestazione contro il presidente del gruppo di esperti del CAS e non si pronuncia sul merito del caso”.
Il caso Sun Yang tornerà dunque dinanzi al CAS. L’udienza è prevista introno alla fine del mese di Febbraio 2021.
Fino alla pronuncia Sun Yang può riprendere ad allenarsi e a gareggiare.