Daiya Seto, qualche giorno fa ha formalmente chiesto alla Federazione Giapponese di essere rimosso dal ruolo di capitano della squadra del Giappone per le prossime Olimpiadi di Tokyo.
Il 26enne padre di due figli aveva accettato l’incarico dopo la qualificazione individuale ai Giochi Olimpici grazie alle medaglie d’oro conquistate ai Mondiali di Gwangju del 2019. Seto è il campione del mondo in carica nei 200 e 400 metri misti maschili.
Tuttavia, a causa di una relazione extraconiugale ammessa dallo stesso atleta, aveva depositato la propria richiesta di dimissioni. La Federazione giapponese di nuoto (JASF) ha accettato le sue dimissioni nella sua riunione del consiglio di amministrazione di ieri.
Seto ha anche annunciato il suo ritiro dai prossimi Campionati Giapponesi in vasca corta. L’evento si terrà a Tokyo all’inizio di dicembre e avrebbe dato a Seto la possibilità di tornare a gareggiare. L’unica competizione alla quale ha partecipato dopo la pandemia è stato l’intercollegiale Waseda University/Keio University in agosto. Lì, ha nuotato un 1:58.62 nei 200 metri misti (vasca lunga).
Alcuni principi morali in Giappone sono molto radicati. La federazione prevede anche una serie di regole morali alle quali gli atleti devono attenersi. I trasgressori possono subire sanzioni che prevede o anche la sospensione fino a cinque anni.
DAIYA SETO AL TORNEO INTERCOLLEGIALE
- Seto parte dalla corsia 7 come atleta fuori competizione nei 200 metri misti. Il tempo finale è di 1:58.62. Gli split sono stati di 24.83/54.43/1:28.96 Guadagnando il tempo più veloce (anche senza medaglia)
- Le ultime gare di Daiya Seto sono state la Kitajima Cup di gennaio, dove ha nuotato un 4:06.09 nei 400 misti e 1:55.55 nei 200 ed il Konami Open di Febbraio.
- Questo evento rappresenta la sua prima apparizione in gara da quando ha cambiato allenatore. Dopo aver saputo del rinvio dei Giochi Olimpici, Seto si è affidato al 25enne Ryuichiro Ura, un ex compagno di squadra.