Paolo Barelli, presidente di LEN e della Federazione Italiana Nuoto, rilascia le prime impressioni sulle date delle prossime Olimpiadi.
Attraverso il sito istituzionale della Federnuoto, definisce “appropriata” la scelta del CIO
“La data individuata per i Giochi Olimpici di Tokyo non sorprende.
Era chiaro che si andasse a finire nello stesso periodo individuato per il 2020 e anche abbastanza comprensibile per motivazioni di carattere organizzativo. E’ la data più appropriata per molte federazioni internazionali, anche se non per tutte”.
Le Olimpiadi del 2021 inizieranno il 23 Luglio e termineranno l’8 Agosto (leggi il nostro approfondimento qui).
La nuova programmazione, come vi abbiamo riferito ieri, va però a sovrapporsi con i Campionati del Mondo FINA. I Mondiali si svolgeranno ugualmente in Giappone, a Fukuoka, dal 16 Luglio al 1 Agosto 2021.
Sul punto Barelli illustra le opzioni:
“E’ esattamente la data prevista per i Mondiali di nuoto di Fukuoka.
Adesso la Fina provvederà a interloquire con tutti gli addetti ai lavori della nostra famiglia.
Ci sono diverse opzioni per questi Mondiali: si potrebbero fare prima delle Olimpiadi, un’ipotesi che ha pro e contro ma sarebbe una soluzione. Si potrebbero fare subito dopo o a distanza di un mese dai Giochi Olimpici, oppure ancora si potrebbero spostare al 2022, come ha deciso di fare l’atletica leggera”.
Rinviare i Mondiali al 2022 creerebbe però altri problemi nel calendario, sia internazionale che italiano.
Sottolinea Barelli:
“Ci sarebbe un intasamento enorme di eventi .
Nel 2022 sono in programma i Commonwealth Games in Inghilterra. […] In estate ci saranno anche gli Europei di pallanuoto a Spalato e gli Europei di nuoto a Roma, un evento in programma dall’11 al 21 agosto. Le finestre per i Mondiali, dunque, sarebbero davvero poche”.