Alcuni atleti dell’ Elite Team Arena si esprimo in merito al rinvio dei Giochi Olimpici di Tokyo alla prossima estate.
Le Olimpiadi sono state rimandate al 2021 dal CIO.
L’ufficialità è stata annunciata dal Presidente giapponese Abe nella giornata di Martedì 24 marzo.
Il brand è rappresentato da atleti di altissimo profilo che sarebbero indiscutibilmente stati tra i protagonisti della rassegna a 5 cerchi.
Le reazioni esprimono solidarietà con la decisione del rinvio e preoccupazione per la salute della popolazione.
ELITE TEAM ARENA NEL MONDO
Adam Peaty, GBR:
“Non credo che nessuno di noi sia sorpreso dopo l’annuncio che i Giochi Olimpici di Tokyo 2020 sono stati posticipati di un anno. È la decisione giusta e l’unica che potesse essere presa a questo punto. Come atleta, sono ovviamente estremamente deluso, ma questa situazione è più importante e più grande di me o di tutti gli atleti che avrebbero preso parte. Questa è una questione di vita o di morte e tutti dobbiamo fare la cosa giusta. ”
Ranomi Kromowidjojo e Ferry Weertman, NED:
“Stiamo bene, ci manteniamo in forma dentro e nei dintorni di casa. Ferry e io siamo entrambi contenti del rinvio delle Olimpiadi. Siamo felici che ci sia chiarezza in questo momento e che la salute sia la priorità assoluta e non lo sport. Ma siamo ancora molto interessati a mostrare le nostre migliori prestazioni alle Olimpiadi, anche se si svolgeranno l’anno prossimo.”
Sarah Sjostrom, SWE:
“Non sono rimasta sorpresa dalla decisione del CIO. A questo punto era necessario, perché la salute e la sicurezza degli atleti e delle persone in generale sono più importanti ora. E tutti gli atleti di tutto il mondo devono avere la possibilità di prepararsi adeguatamente per le Olimpiadi.”
Florian Wellbrock, GER:
“La pandemia da Coronavirus ha attualmente posto il mondo intero in una situazione eccezionale, quindi al momento le priorità sono su altre cose. La nostra salute è la cosa più importante. Ecco perché rimandare i Giochi olimpici fino al 2021 è l’unica decisione giusta. Sono deluso, ovviamente, ma so che avrò semplicemente la mia occasione l’anno prossimo.”
“Per me, il rinvio significa anche che parteciperò sia alle Olimpiadi che ai Campionati del mondo il prossimo anno. Questa è una grande sfida per me, perché voglio ottenere la mia migliore prestazione possibile in entrambe le competizioni”
Chad Le Clos, RSA:
“Penso che sia assolutamente la decisione giusta per la sicurezza di tutte le persone coinvolte. Ovviamente, c’è delusione, poiché sono sicuro che qualsiasi atleta desideroso di andare a Tokyo si sentirà così in questo momento, ma queste circostanze sono molto più importanti di questo. Mi concentrerò di nuovo su Tokyo 2021 quando sarà il momento giusto. Ora dobbiamo tutti rimanere sani e salvi in modo da poter battere il coronavirus insieme”.
Florent Manadou, FRA:
“Penso che sia una buona decisione del CIO, degli organizzatori dei Giochi e del ministro giapponese. E da parte mia sono molto soddisfatto. Ci sarà più tempo per prepararsi. Devi sempre prendere il positivo in ogni situazione. Personalmente, sono tornato un anno fa, quindi avere qualche mese in più mi permetterà, spero, di essere più forte. Sarebbero state un po’ le Olimpiadi della “paura” se avessero avuto luogo quest’estate. Alcuni atleti sarebbero ancora stati lì, alcuni paesi non avrebbero partecipato, come la Norvegia, l’Australia, il Canada”
ATLETI ITALIANI DELL’ ELITE TEAM ARENA
Margherita Panziera:
“È una decisone giusta, al momento dobbiamo pensare alla nostra salute e credo non sarebbe stato possibile organizzare un’Olimpiade in sicurezza entro luglio. Oltretutto, al momento non tutti gli atleti nel mondo hanno la possibilità di allenarsi e la preparazione non sarebbe all’altezza per affrontare dei Giochi Olimpici. Avrebbe minato al fairplay che è alla base dello sport.”
Gabriele Detti:
“Decisione più che giusta alla luce dell’emergenza mondiale. In questo momento bisogna pensare alla salute di tutti. Rispettare i decreti ci aiuterà a uscire da questa situazione il prima possibile e torneremo a fare la vita di tutti i giorni. Felice che le abbiano rinviate di un anno e non due. Due anni sarebbero stati troppi e sarebbe stato un rischio non indifferente.”
Alessandro Miressi:
“Il rinvio di queste Olimpiadi è giusto data la situazione. Oltretutto, molti dei miei colleghi non hanno la possibilità di allenarsi. Ritengo che per una gara così importante sia giusto arrivare tutti preparati”
Nicolo Martinenghi:
“Questa che stiamo vivendo è una brutta situazione, per questo tutti noi dobbiamo fare la nostra parte e stare a casa. Non nego che ci tenevo molto a questa Olimpiade, dato che avevo già conquistato il pass a dicembre, ma in fondo sono contento di questa decisione, per il bene di tutti.”
“Non sarebbe stato giusto gareggiare contro avversari che non avevamo neanche la possibilità di mantenere i propri livelli di preparazione. Giunti a questo punto bisognava essere realisti e decidere per il rinvio, perché tuffarci tutti ad armi pari è la cosa più importante”.
Matteo Rivolta:
“Stiamo vivendo una situazione di portata internazionale che sta accomunando in maniera trasversale tutte le istituzioni e gli organi amministrativi in operazioni di contenimento che possano presupporre un ritorno alla normalità.”
“Sono certo che noi atleti saremo in grado di sfruttare al meglio questa occasione per ritornare in corsa verso un obiettivo che, in ogni caso, così lontano poi non è.”
ABOUT ARENA
Costituita nel 1973, arena da oltre 45 anni si pone all’avanguardia nella tecnologia dei costumi waterwear. Realizza prodotti rivoluzionari nel segmento pool per aiutare gli atleti nel performare al meglio.
Con una competenza di base negli sport ad alte prestazioni, arena fa leva sulla sua esperienza di body-conscious nella idrodinamica e nella forma attiva del corpo per creare una “second skin” che fornisca ad ogni individuo la sicurezza di soddisfare le proprie aspirazioni.
Applicando i valori del marchio di innovazione, autenticità e passione, i team di ricerca e sviluppo dell’azienda lavorano a stretto contatto con professionisti cosi come appassionati per progettare gamme end-to-end di prodotti tecnologicamente avanzati da utilizzare sia dentro che fuori dall’acqua. Si rivolgono al contempo all’intera categoria dei nuotatori, dalle persone attente alla salute e appassionate di fitness, a quelle che si allenano e competono ai massimi livelli dello sport. L’attenzione della società sull’eccellenza del prodotto si riflette nei risultati delle competizioni più importanti al mondo. Gli atleti che indossano prodotti arena salgono sul podio più di qualsiasi altro brand.
comunicato stampa di arena, un partner SwimSwam