L’introduzione nel programma olimpico della gara maschile degli 800 metri stile libero, sta portando molti campioni a rinunciare alla gara dei 1500 metri.
Poco prima dell’inizio dei Campionati europei, abbiamo analizzato come nel vecchio continente negli ultimi anni ci sia stato un enorme sviluppo di nuotatori esperti nelle distanze lunghe.
A partire dai Giochi Olimpici del 2016, in Europa la competitività negli 800 e 1500 ha avuto un notevole aumento.
Ai Campionati Mondiali di Budapest del 2017, sette dei primi 8 classificati nel 1500 stile libero (l’eccezione è la medaglia di bronzo Mack Horton) maschile erano europei.
Nella gara degli 800 mt, 6 dei finalisti A erano europei (le eccezioni sono Sun Yang dalla Cina quinto, e Zane Grothe dagli Stati Uniti, ottavo).
I nuotatori europei sono dunque molto competitivi. Ogni anno assistiamo alla crescita di nuovi specialisti della distanza più lunga del nuoto in vasca.
A meno di due anni dalle Olimpiadi del 2020, due degli specialisti mondiali della distanza stanno invece pensando di abbandonarla, in favore della gara degli 800 metri.
LA DECISIONE DI SUN YANG
L’icona olimpica cinese Sun Yangè tornato ad allenarsi ad Aprile con Zhu Zhigen.
In quel frangente, il suo allenatore chiarì che il suo atleta avrebbe continuato a gareggiare nei 1500 metri stile libero.
Precisò a riguardo: “Il 1500 metri stile libero è un evento fondamentale per lui. Se si arrende su essi, perderà anche gli altri eventi”.
Diversi mesi dopo, però, la coppia sta cambiando idea.
Ora Zhu Zhigen ha affermato che gareggiare nelle gare dei 200-400-800 e 1500 stile libero (oltre alle staffette) può essere troppo anche per Yang.
In un’intervista al South China Morning Post si legge:
“Sun Yang ha vinto il 1500m ai Giochi Asiatici [a Giacarta] e gli ha dato molta fiducia. Ma le Olimpiadi di Tokyo sono tra due anni. Al fine di ottenere il Grande Slam vincendo i 800 metri, potrebbe rinunciare ai 1.500 m”.
“Per nuotare l’800 è necessario utilizzare le riserve di energia accumulate per il 1500 m.”
Alle Olimpiadi di Londra, Sun vinceva il doppio oro nei 400m e 1500m stile libero. Nei 200 metri vinceva l’argento.
A Rio, Sun vinse l’oro nei 200mt e l’argento nei 400. Clamorosamente non riuscì ad entrare nella finale olimpica dei 1500.
Ai Campionati Mondiali di Budapest del 2017 abbiamo invece assistito al ritiro a sorpresa dalla finale dei 1500 mt, a causa di problemi di cuore.
Ai Giochi Asiatici 2018 Sun ha vinto l’oro nelle quattro distanze (200-400-800 e 1500). Vedremo se da qui a Tokyo 2020 cambierà (di nuovo) idea.
LA POSIZIONE DI MACK HORTON
Il campione olimpico cinese non è l’unico a riconsiderare le gare a stile libero da affrontare alle prossime Olimpiadi.
Abbiamo segnalato anche lo scorso aprile come l’australiano Mack Horton stia seriamente considerando di abbandonare i 1500 a favore della gara olimpica degli 800m appena aggiunta.
“Credo di sapere che cosa sta succedendo al 1500”, ha detto Horton al Sydney Morning Herald nell’aprile di quest’anno dopo i Giochi del Commonwealth.
“Non so se è la mia ultima volta, ma è sulla sua via d’uscita. Con gli 800 che verranno aggiunti al programma olimpico potrò nuotare i 200-400-800 oppure 400-800-1500.”
Articolo in inglese a cura di Loretta Race.