You are working on Staging2

Video Interviste: Conosciamo Meglio Elena Di Liddo, Pronta Per Glasgow

CAMPIONATI EUROPEI GLASGOW 2018

Si avvicina l’appuntamento più importante della stagione per i nuotatori del vecchio Continente.

Tra due settimane a Glasgow, in Scozia, si aprono i Campionati Europei in vasca lunga e l’Italia può scrivere una pagina di storia del nuoto.

Tra gli atleti che faranno parte della Nazionale, c’è Elena Di Liddo.

Una stagione vissuta da protagonista, ad iniziare dai Campionati Europei in Vasca Corta di Copenhagen dove Elena ha conquistato tre semifinali individuali e due finali in staffetta.

Elena Di Liddo – ITA – courtesy of Giusy Cisale swimswam.com

Ai Campionati Assoluti di Riccione Elena conquistava il suo posto per Glasgow.

Nei 50 metri farfalla vinceva il titolo di campionessa italiana con il tempo di 26.48.

Nella finale dei 100 metri farfalla vinceva l’argento con il tempo di 57″75, a 5 centesimi di secondo dal titolo, conquistato da Ilaria Bianchi (57.70).

Ai Giochi Del Mediterraneo 2018, tenutisi a Tarragona, nei 100 metri farfalla Elena Di Liddo entrava ta in finale con il tempo di 57″97. Nella finale vinceva l’oro con il tempo di 57″59.

Dopo un giorno, nuotava anche la finale dei 50 metri farfalla, vincendo l’argento con il tempo di 26″21.

Dopo appena una settimana, la ritroviamo in gara a Roma. Al Trofeo Settecolli, non si lascia intimidire dalle avversarie presenti sul campo e nuotava i suoi migliori di sempre:

  • 50 farfalla 26.13
  • 100 farfalla 57.38, ad undici centesimi la separano dal Record Italiano Assoluto di Ilaria Bianchi.

Video courtesy of Swimming Channel

La video intervista

Atleta solare, che nonostante gli ostacoli che ha dovuto superare, riesce a ritrovare la forza per continuare con nuova motivazione.

Elena Di Liddo – ITA – courtesy of Giusy Cisale swimswam.com

Un incidente in motorino nel 2015 le provocò serie lesioni alla gamba, compromettendo le prestazioni ai Mondiali di Kazan.

Elena non si arrese. Seppe essere resiliente e continuare a lavorare ancora più duramente.

Questo è il bello di Elena. Una delle caratteristiche comuni dei campioni è che sono resilienti. Hanno sperimentato avversità e sfide significative nella loro ricerca di valorizzare i loro talenti naturali e i loro doni genetici. Grazie a questo sono diventati campioni. Elena ha scelto di ritrovare la sua forza nelle avversità.

Dopo il periodo buio ora si scorge la luce che illumina nuovi obiettivi.

Tra questi la possibilità di gareggiare nella finale della sua gara a Glasgow.

In particolare, su questo Elena afferma: “Quando sei lì (in finale) siamo tutte sullo stesso piano. Abbiamo tutte due gambe e due braccia. Poi qualsiasi cosa può accadere”.

In This Story

0
Leave a Reply

Subscribe
Notify of

0 Comments
newest
oldest most voted
Inline Feedbacks
View all comments

About Braden Keith

Braden Keith

Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

Read More »