You are working on Staging2

4 Record Mondiali Nei Primi 4 Mesi Del 2023. Quanto E’ Raro?

I dati di Daniel Takata di SwimmingStats e l’analisi di Yanyan Li hanno contribuito a questa relazione.

All’inizio del 2023 il mondo è andato a gonfie vele con i record, guidati dalla recente nuotata da record della russa Evgeniia Chikunova nei 200 rana.

Nell’arco di 42 giorni, sono stati battuti quattro record mondiali in vasca lunga.

Ricorda che siamo a metà aprile. I Campionati Mondiali del 2023, il principale incontro dell’anno, non si sono ancora svolti. I paesi più potenti del nuoto, come gli Stati Uniti e l’Australia, non hanno ancora svolto i loro Trials. Eppure, in questo momento il nuoto sembra avere una media di un record mondiale a settimana.

Quindi la domanda che ci poniamo è:

quanto è importante tutto questo?

Tanto per cominciare, il primo record del mondo di nuoto in vasca lunga del 2022 è arrivato solo il 28 aprile 2022, quando Hunter Armstrong ha conquistato il record del mondo dei 50 dorso ai Trials degli Stati Uniti del 2022. Non è ancora il 28 aprile 2023 e ci sono già stati 4 record.

Nel 2023, il primo record del mondo in vasca lunga è stato battuto da Kaylee McKeown nei 200 dorso il 10 marzo, più di un mese prima del 28 aprile. Lo slancio non si è fermato alla McKeown. Due record mondiali sono stati ottenuti da Summer McIntosh il 28 marzo e il 1° aprile, mentre Evgeniia Chikunova ha conquistato un record mondiale il 21 aprile.

In altre parole, nello stesso tempo (ancora più breve, in realtà) in cui nel 2022 è stato battuto un record mondiale, nel 2023 ne sono stati battuti quattro.

Il 10 marzo è in realtà la prima volta che un record del mondo in vasca lunga è stato battuto in un anno solare dal 2017, quando Ippei Watanabe ha battuto il record del mondo dei 200 rana maschili il 29 gennaio. Nell’era post-super costumoni, solo 9 dei 103 record mondiali totali su vasca lunga sono stati stabiliti prima del 1° maggio. La metà di questi 9 record mondiali risale a quest’anno. Quindi, anche se i record mondiali di inizio stagione sono comuni, averne quattro in un solo anno è sicuramente un’anomalia.

Data in cui è stato stabilito il primo record mondiale  in vasca lunga dell’anno (era post-2009):

  • 2010: Nessun record mondiale battuto
  • 2011: 28 luglio (Ryan Lochte, 200 Misti maschile)
  • 2012: 28 luglio (Ye Shiwen, 400 Misti femminile)
  • 2013: 29 luglio (Ruta Meilutyte, 100 rana femminile)
  • 2014: 19 giugno (Katie Ledecky, 1500 stile libero femminile)
  • 2015: 17 aprile (Adam Peaty, 100 rana maschile)
  • 2016: 17 gennaio (Katie Ledecky, 800 stile libero femminile)
  • 2017: 29 gennaio (Ippei Watanabe, 200 rana uomini)
  • 2018: 5 aprile (Australia, staffetta 4×100 stile libero femminile)
  • 2019: 21 luglio (Adam Peaty, 100 rana maschile)
  • 2020: 1 ottobre (Cina, staffetta 4×100 mista)
  • 2021: 17 maggio (Kliment Kolesnikov, 50 dorso maschile)
  • 2022: 28 aprile (Hunter Armstrong, 50 dorso maschile)
  • 2023: 10 marzo (Kaylee McKeown, 200 dorso)

Elenco dei record mondiali in vasca lunga stabiliti prima del 1° maggio (era post-2009)

Cosa può spiegare questo fenomeno?

I nuotatori stanno davvero iniziando a nuotare velocemente tutto l’anno invece che solo in occasione di una grande gara

Non è che i record mondiali di quest’anno siano stati stabiliti in incontri casuali e in stagione.

McIntosh e Chikunova hanno nuotato rispettivamente ai campionati canadesi e russi, due degli incontri nazionali più importanti della stagione 2022-23. Tuttavia, la McKeown ha dichiarato di non aver fatto il pieno di energia durante i Campionati del Nuovo Galles del Sud, dove ha ottenuto il record mondiale dei 200 dorso, quindi è un dato da tenere in considerazione.

Un altro dato significativo è che tutti e quattro i record mondiali di quest’anno sono stati stabiliti da donne.

Al contrario, dei cinque record mondiali individuali stabiliti nel 2022, quattro riguardavano gare maschili e solo uno era femminile (i 400 stile libero di Ariane Titmus). In generale, l’anno scorso i tempi degli uomini sembravano essere storicamente più veloci di quelli delle donne (7/14 degli eventi individuali maschili ai Campionati Mondiali del 2022 erano più veloci del tempo di vittoria delle Olimpiadi del 2021, mentre solo 3/14 eventi femminili lo erano), quindi questo potrebbe essere un segno che il nuoto femminile sta recuperando terreno.

Cosa significano quindi questi record mondiali di inizio stagione?

Se il nuoto continuerà su questa strada, sicuramente supereremo gli otto record mondiali stabiliti nel 2022, considerando che i Campionati Mondiali (dove storicamente sono stati stabiliti il maggior numero di record mondiali) non si sono ancora svolti.

Ma solo il tempo ce lo dirà.

KAYLEE MCKEOWN — 200 DORSO

SUMMER MCINTOSH — 400 STILE LIBERO

SUMMER MCINTOSH — 400 MISTI

EVGENIIA CHIKUNOVA — 200 RANA

In This Story

0
Leave a Reply

Subscribe
Notify of

0 Comments
newest
oldest most voted
Inline Feedbacks
View all comments

About Braden Keith

Braden Keith

Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

Read More »