2024 PARIS OLYMPICS OPEN WATER SWIMMING
- Women’s 10km – Thursday, August 8
- Men’s 10km – Friday, August 9
- Seine River, Paris
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- Recap live 10km femminile
Siamo pronti a raccontarvi la 10 km maschile in acque libere alle Olimpiadi di Parigi.
In acqua Gregorio Paltrinieri e Domenico Acerenza.
Le gare in acque libere alle Olimpiadi di Parigi si chiuderanno con la 10km maschile, dopo che per mesi si è lottato contro la qualità dell’acqua della Senna. Dopo che l’allenamento di martedì è stato cancellato a causa del peggioramento della qualità dell’acqua, i nuotatori sono scesi in acqua mercoledì. La “sessione di familiarizzazione” di martedì è stata annullata quando le misurazioni della qualità dell’acqua sono risultate peggiori rispetto ai giorni precedenti.
ANTEPRIMA 10 KM MASCHILE
È un campo difficile quello della 10 km maschile qui a Parigi. Al vertice, ci sono atleti del calibro del tedesco Florian Wellbrock e dell’italiano Gregorio Paltrinieri. Wellbrock ha vinto l’oro in questa gara alle Olimpiadi di Tokyo di 3 anni fa. Ha vinto anche l’oro nella 10 km ai Campionati del Mondo del 2023 e del 2019, nonché l’oro nella 5 km ai Campionati del Mondo del 2022 e l’oro nella staffetta 4×1500 in acque libere nel 2022.
Gregorio Paltrinieri è uno dei nuotatori più decorati di tutti i tempi.
In piscina, Paltrinieri ha vinto l’oro nei 1500 stile libero alle Olimpiadi di Rio 2016 e ha ottenuto 2 medaglie d’argento e una di bronzo. Pochi giorni fa ha ottenuto l’argento nei 1500 qui a Parigi, mentre la scorsa settimana ha vinto il bronzo negli 800.
A Tokyo, Paltrinieri ha conquistato la medaglia di bronzo nella 10 km. Il 29enne ha anche vinto l’oro ai Campionati mondiali nella 10 km nel 2022 e l’oro nella staffetta in acque libere nel 2023. Ha ottenuto un trio di argenti ai Campionati del Mondo nelle gare in acque libere: un paio di argenti nella 5 km nel 2022 e nel 2023, e un argento nella staffetta nel 2019. Paltrinieri ha anche vinto il bronzo nella staffetta in acque libere ai Campionati mondiali del 2022. Inoltre, è stato 6 volte medaglia d’oro ai Campionati europei in acque libere.
PERCORSO DI GARA
Il percorso si snoda per 1,67 chilometri attraverso Parigi, dal Pont Alexandre III al Pont de l’Alma sotto la Torre Eiffel. I nuotatori completano l’anello rettangolare sei volte. Come abbiamo visto giovedì nella gara femminile, avranno una corrente veloce alle loro spalle scendendo a valle, ma combatteranno contro di essa per tutto il percorso di ritorno.
TOP 10
- ORO Kristof Rasovszky (HUN) – 1:50:52.7
- ARGENTO Oliver Klemet (GER) – 1:50:54.8
- BRONZO David Betlehem (HUN) – 1:51:09.0
- Domenico Acerenza (ITA) – 1:51:09.6
- Logan Fontaine (FRA) – 1:51:47.9
- Hector Pardoe (GBR) – 1:51:50.8
- Marc-Antoine Olivier (FRA) – 1:51:50.7
- Florian Wellbrock (GER) – 1:51:54.4
- Gregorio Paltrinieri (ITA) – 1:51:58.0
- Athanasios Kynigakis (GRE) – 1:52:37.2
GIRO 1
La partenza è stata molto forte. Nei primi metri si cerca di formare la fila che verrà guidata da coloro che hanno le caratteristiche più adatte per partire veloce e mantenere il ritmo. In queste primissime fasi è l’ungherese Kristof Rasovszky a tentare di mettersi avanti a tutti. Rispetto a quello che abbiamo visto ieri nella gara femminile, i maschi stanno scegliendo di nuotare al centro, almeno nella prima parte che è a favore di corrente. In questo momento, nel primo tratto del primo giro, il tedesco Florian Wellbrock si trova al comando del gruppo. Quando arriva la corrente a sfavore, gli atleti si avvicinano alla sponda nel fiume. Questa mattina, dopo i problemi riscontrati nella femminile, la sponda del fiume è stata potata dalla vegetazione.
Quando sta per finire il primo giro Florian Wellbrock guida il gruppo. Seguono Kristof Rasovszky Gregorio Paltrinieri, Marc-Antoine Olivier e Domenico Acerenza.
Al rilevamento in chiusura del primo giro, che si trova prima del punto di rifornimento, Florian Wellbrock conduce la gara, seguito da Gregorio Paltrinieri, Kristof Rasovszky, Oliver Klemet, ed il greco Athanasios Charalampos Kynigakis. Domenico Acerenza è settimo.
GIRO 2
Nella fase iniziale del giro è dove si può tentare un sorpasso o un’accelerazione grazie alla corrente a favore. In questa fase la velocità aumenta ed il gruppo si inizia a definire ed in questo momento, a metà del secondo giro, le posizioni cambiano.
Kristof Rasovszky è al comando, seguito da Florian Wellbrock. Al terzo posto, senza cuffia, c’è Domenico Acerenza. Paltrinieri al momento è quinto.
Quando si inizia la parte con la corrente a sfavore (quella vicino al muro di sponda) le posizioni sono più nette. L’ungherese Rasovszky è sempre al comando, ma gli azzurri sono nel gruppo di testa. Acerenza terzo, Paltrinieri quinto.
Al passaggio cronometrico che conclude il secondo giro, Kristof Rasovszky è primo, seguito da Florian Wellbrock, Gregorio Paltrinieri e Domenico Acerenza.
GIRO 3
Approfittando della prima parte con la corrente a favore, Kristof Rasovszky tenta una fuga in solitaria, insolita in questo momento della gara. Aumenta il ritmo quando siamo a meno di metà del percorso. Dietro di lui si sta formando un piccolo gruppo di inseguitori, che tenterà di avvicinarsi nella parte con la corrente sfavorevole.
Come previsto, nella parte da nuotare sul lato, anche se Rasovszky mantiene il comando, dietro di lui Florian Wellbrock riduce il distacco. Gregorio Paltrinieri e Domenico Acerenza sono sempre lì, tra il terzo ed il quarto posto.
Alla rilevazione cronometrica saremo già a metà gara con 4.9 km percorsi. In questo punto viene rilevato al comando Kristof Rasovszky, Wellbrock segue con 2.4 secondi di distacco. Gregorio Paltrinieri è terzo a 4 secondi da Rasovszky, Acerenza è quarto.
GIRO 4
Come abbiamo visto in precedenza, all’inizio dei giri si cerca di sfruttare la corrente a favore per fare la propria mossa. In questo momento Kristof Rasovszky sembra accusare la stanchezza del ritmo avuto nei primi tre giri e viene superato dal tedesco Florian Wellbrock, che si mette al comando del gruppo di testa con la sua nuotata fluida e controllata. L’ungherese è attualmente secondo, mentre Gregorio Paltrinieri sta facendo una gara conservativa, in terza posizione.
Quando inizia la porzione da nuotare vicino alla sponda, Wellbrock e Rasovszky sono praticamente affiancati, con poco meno di un secondo di distacco l’uno dall’altro. Vedremo alla rilevazione col transponder come sono definite le posizioni.
Passano sotto il ponte della rilevazione alla fine del quarto giro, Kristof Rasovszky recupera la posizione al comando mentre Wellbrock è secondo. Gregorio Paltrinieri è terzo e Domenico Acerenza è quarto.
GIRO 5
Inizia il penultimo giro e, come avevamo già visto all’inizio di quello precedente, Kristof Rasovszky approfitta dell’uscita dalla boa per tentare di staccare il gruppo con una piccola fuga. Dietro di lui la fila non è compatta, poiché tutti cercano di sfruttare al massimo la prima parte dove la corrente a favore può agevolare una nuotata più sostenuta. La fila si ricompatta quando si passa sotto il primo ponte, quando poi inizierà il tratto con corrente a sfavore.
Intanto si stanno verificando molti ritiri. in questo tratto a ritirarsi è il brasiliano Guilherme Costa.
Dietro i piedi di Wellbrock, al terzo posto c’è adesso Domenico Acerenza, mentre Paltrinieri è quinto.
Nella parte con la corrente a sfavore, quella che abbiamo già visto che si nuota in fila vicino all’argine, Gregorio Paltrinieri è in seconda posizione, puntando letteralmente i piedi dell’ungherese Ras0vszky, che sembra non cedere nonostante sia mentendo il comando della gara praticamente dalla metà del primo giro.
Il gruppo di testa a questo punto della gara è formato da quattro atleti: Kristof Rasovszky, Gregorio Paltrinieri, Domenico Acerenza e Oliver Klemet. Wellbrock ha perso posizioni trovandosi ora al quinto posto.
Il passaggio alla chiusura del penultimo gruppo (8.350 metri percorsi) rileva Kristof Rasovszky al comando, seguito da Oliver Klemet, Gregorio Paltrinieri, David Betlehem e Domenico Acerenza.
GIRO 6
Paltrinieri esegue il rifornimento quando si parte per l’ultimo giro.
Nella fase di andata si nota visibilmente l’accelerazione che abbiamo visto finora, che fa parte della tattica di gara utilizzata da tutti gli atleti qui a Parigi per sfruttare le caratteristiche del fiume Senna. In questo momento Kristof Rasovszky ed il tedesco Oliver Klemet sono al comando, ma staccano di molto il gruppo che li insegue. Al terzo posto c’è Domenico Acerenza che si trova nella scomoda situazione di tentare di ridurre il gap con i due atleti al comando.
Wellbrock ha fatto una mossa per andare largo verso l’ultima stazione di rifornimento che lo ha fatto retrocedere di 5 posizioni fino alla #7. Klement si è portato al secondo posto dietro Rasovszky, con Paltrinieri e Betlehem non lontani. Superata la stazione di rifornimento, i due tornano a valle con Rasovszky e Klement in testa. Klement si è portato all’interno di Rasovszky alla prima boa, ma l’ungherese è uscito dalla seconda boa in testa.
Rasovszky ha condotto l’ultima frazione a monte, seguito da Klement. Il gruppo degli inseguitori ha raggiunto i due leader, con Betlehem e Acerenza che sono passati a sfidare Rasovszky e Klement. I quattro si sono staccati dal resto degli 11 e hanno sprintato per la posizione.
Questa è una parte molto delicata della gara, poiché quando finirà questo tratto contro corrente ci sarà da mettere in atto la fuga decisiva, quella che potrebbe decidere le medaglie.
Mentre Rasovszky non accenna un minimo di stanchezza, dietro è lotta per le medaglie.
Finisce la parte vicino al muro e chi ha ancora energia in corpo deve provare a metterla tutta nelle braccia e nelle gambe per conquistare una medaglia.
Si vede l’imbuto che porta al traguardo.
Oliver Klemet si stacca dalla scia per tentare di superare l’ungherese. Acerenza è in terza posizione mentre fianco si trova l’ungherese David Betlehem
Vince Kristof Rasovszky mentre Oliver Klemet è argento. Nella sfida per il bronzo è David Betlehem a spuntarla e tocca per terzo. Domenico Acerenza chiude quarto, mentre Gregorio Paltrinieri chiude nono.